RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] una forma del tutto clandestina e si manifestava principalmente mediante l'attività di circoli di intellettuali relativamente esigui di numero, come per es., il circolo fourierista di Petraševskij, disciolto nel 1849 - si manifesta d'improvviso come ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] si espande in varie catene in tutte le direzioni, tra cui scorrono numerosi fiumi. A S. la catena del Ta-yü ling (ling "catena differisce profondamente, perché questi popoli fecero un uso relativamente limitato d'ideogrammi, non avendone avuto, sì l ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] "cerchio di fuoco" che lo circonda. A 165 ammonta il numero dei vulcani noti in tutto il paese, dei quali 54 (secondo alcuni 59) attivi. Il termine attivo o spento, del resto, è relativo, poiché non è raro il caso che vulcani ritenuti spenti abbiano ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Anche la profondità in genere è assai piccola, e sono relativamente pochi i bacini lacustri con profondità superiore ai 20 m.; , 38,3 nel 1931, 28,8 nel 1932, 27,3 nel 1933. Il numero degli operai era di 123.000 nel 1913, di 117.000 nel 1928, e ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] del clero nei seminarî veglia con cura Pio V. In Italia numerosi seminarî sorgono già tra il 1564 ed il 1570, primo quello di e il Settecento.
Confrontati col Cinquecento, sono due secoli di relativa calma per la vita della Chiesa, che non ha a ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] e ai vecchi costumi si mostrano gli Zingari nomadi, che vivono sotto le tende e s'incontrano ancora in Romania in numerorelativamente grande. Vi è un certo contrasto tra essi e gli Zingari sedentarî, che non vogliono essere considerati simili a loro ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] per l'esportazione e per rifornire le navi a vapore. L'organizzazione dell'industria sotto un gran numero di proprietarî relativamente piccoli creò speciali difficoltà nel processo della riorganizzazione per affrontare la crisi, e i guadagni fatti ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] , sui metodi di eliminazione che servono per la formazione dei numeri indici.
1. Si possono applicare alle varie quantità di merci importate o esportate in successivi periodi i prezzi relativi a un intervallo scelto come base; i risultati ci daranno ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] parlato da circa 4 ½ milioni di individui, il francese da poco più di 1 ½ molte altre lingue da un numerorelativamente esiguo di abitanti, essendo l'inglese in realtà compreso ed usato dall'enorme maggioranza della popolazione.
La legislazione sull ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] che Dante cercasse e riuscisse ad avere negli ultimi anni una relativa stabilità e tranquillità di vita, e potesse tenere presso di sé tratto rimane in tronco, mentre ha preso a parlare del numero dei versi e delle sillabe nella stanza.
L'originalità ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...