DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] , pp. 333 ss.), sono le repliche della testa della santa (Wittkower, 1972, p. 231 n.38) e le numerose derivazioni tipologiche.
Il problema relativo alla cronologia del S. Andrea ed ai rapporti di questa scultura con esempi berniniani è stato spesso ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] istituto, in particolare in relazione all'ampliamento del numero delle filiali presenti sul territorio e ai trasferimenti dalla memoria inviata a Giolitti il 7 marzo 1893, relativa all'eccedenza di circolazione da autorizzare per l'assunzione della ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] era "fratello del sultano", stando, almeno, alle voci a lui relative, le quali lo dicevano salvato dalla madre, "donna molto astuta J. a capo dei sudditi della Porta "in grandissimo numero sollevatisi" contro Ahmed, "l'imperatore loro". Si affaccia ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] destati in seno alla gerarchia ecclesiastica dal gran numero di congregazioni e di comunità monastiche che vivevano piedi, per lo più seguito da un solo compagno. Abbiamo testimonianze relative ai suoi viaggi presso i loca dell'Ordine in Italia, in ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] XV e nel corso del secolo successivo come dimostrano le numerose edizioni che conobbe in quell'epoca. Solo nel XVII secolo a Pio V nel 1569. Si tratta del solo commento relativo al concilio di Lione (ne esistono almeno sette composti tra il ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] 2% al 65,8%. Dei membri estranei alla famiglia scomparvero dal numero dei soci il Diodati e il Ludovici, mentre i Cittadella ( 24 per il 1589: gran parte delle lettere sono appunto relative agli asientos per la corona di Spagna. Un prezioso registro ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] alfabetico. L'esemplificazione, condotta con i consueti e numerosi riferimenti a testi classici, e che assume quasi il , è preceduta da un prologo (pars xxxi) assai significativo, e relativo a tutt'altra questione: l'impresa a cui il papa Pio II ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] d'accesso del quadriportico, come attestano sia documenti relativi a ingenti forniture di marmo di Ornavasso, esecutivo entro sette giorni (Bellù, 1991, pp. 387 s.), ma numerosi furono i ritardi, tanto che la Fabbrica in più occasioni richiamò il ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] è suo, ma si è ancora incerti tra coloro che i numerosi mss. propongono come autore; il De consiliis habendis per officiales, ., 310) e a Madrid (Bibl. nac., 577). Infine un indice, relativo al Vetus e al Codex, fustampato a Lione, nel 1550 e nel 1552 ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] marzo 1382 era presente, ancora come facente parte del numero dei dodici "sapientium virorum" sulla Balia e conservazione per l'intervento di Luigi XI in persona, il lungo processo relativo alla terra di Luzarches, che ormai riguardava anche le terre ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...