CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] né così sicuro da fornire una cronologia solida dell'Oriente antico; inoltre, la cronologia che ne risulta è relativa, non assoluta: indica il numero degli anni dei re e delle dinastie, ma non quali furono questi anni. Per la fissazione della ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] abitato fiorente nel V sec. a.C. La documentazione più consistente, relativa ai secoli IV e III a.C., proviene dai centri di che comportò un mutamento nei modi dell'abitare. Gli esempi sono numerosi e alcuni ben noti: la Casa dei Grifi a Roma, ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] tectum un s. vero e proprio: il citato contratto relativo ai restauri dello Steri riferisce di un intervento alle travi ) a Gerusalemme (Creswell, 1932-1940, I, tav. 5a). Numerosi s. semplici a pannelli di epoca omayyade si conservano anche nello ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] , ai thymiatèria ed alle tràpezai, dei quali sono noti numerosi esempî, sono menzionati nella tradizione letteraria: ad esempio, Pausania presso S. Pietro, ma l'esempio ha un valore relativo, data la pianta circolare della chiesa.
Sin da età molto ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] In tal senso il problema si è incrociato con l'altro relativo all'esistenza di una bottega familiare, già presuntivamente guidata dal padre conta quasi trecento esemplari (se ci si attiene al numero accolto nel ponderoso catalogo di Morassi).
Ma l' ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] dato del rinvenimento, una volta controllato, ha un valore relativo; la caratteristica infine, che appare peculiare dell'o., collana - anche essa una catena - cui sono sospese numerose conchigliette di lamina d'oro, mentre al centro scendono due ...
Leggi Tutto
ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] a. dell'Alto Medioevo erano monaci o frati laici e numerosi abati e vescovi si vantavano di saper praticare l'arte per lo sviluppo in loco di attività artigianali e artistiche relativamente sicure. Gli a. cittadini si scontravano innanzitutto con ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] generare prole.
Il 28 marzo 1425, J. firmò il contratto relativo all'ultima grande commissione della sua carriera, quella che lo avrebbe delle colonne, delle basi e dei capitelli, e soprattutto il numero, il soggetto e le misure di tutte le storie e ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] e la sua popolazione si mescolò agli invasori dando vita a numerose sette e correnti religiose (per es. i samaritani). Questa mondo mediterraneo, poi inglobato dall'Islam; il secondo è relativo all'ebraismo tedesco (Askenazi) e in generale a quello ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] 4° conservato a Roma (BAV, Mus. Sacro).Il filone narrativo relativo alla persona di P. continuò nel gruppo dei c.d. sarcofagi e il Terebintus Neronis; poteva, invece, variare il numero dei personaggi che assistevano all'evento accanto all'imperatore ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...