FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Romano, 1970, p. 18).
Risulta per ora non chiarito il numero dei soggiorni del F. a Vigevano nel 1533 e l'attività in città né nel circondario, essendosi trasferito altrove (il documento relativo, Archivio di Stato di Novara, Arch. storico del Comune ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] di gronde o la formazione di cornicioni, con il relativo apparato di mensole. Non mancano casi di corredo modanato alle cave di pietra (che fornirono la materia di rivestimento a numerose absidi e t. delle zone montane).Nei t. dell'architettura ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] popolazione del vicus. Sugli stessi luoghi del martirio si verificarono numerosi miracoli e dove erano conservati i resti mortali di s religiose nel nuovo vescovado, come indica l'episodio relativo all'aspro rimprovero che egli avrebbe mosso al ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] III. Morì ad Aquisgrana nell'814.Dagli scritti dei contemporanei relativi alla figura di C. emerge il ritratto di un sovrano idea della pittura murale, sono rimasti per fortuna numerosi manoscritti liturgici riccamente miniati, per lo più espressione ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] con un'iscrizione che menziona Costantino IX Monomaco e Zoe.
È invece più cospicua la documentazione relativa alla produzione di numerose botteghe di scultori attivi nelle diverse regioni anatoliche, specie di quelle che lavoravano in Bitinia il ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] di N. nel senso più profondo del termine.Le date relative alla vita dell'artista e alla sua provenienza sono ricavabili, lasso di tempo, dal 1277 al 1278, grazie all'aiuto di una numerosa bottega, o se piuttosto si possa pensare che i lavori per il ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] trionfale della chiesa dei Ss. Michele e Gaetano con i relativi rilievi raffiguranti il Martirio dei due santi, opere che riflettono di Goa nelle Indie, la base fu compiuta in numerose parti e quindi imballata in ben sessantacinque casse per essere ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] , in epoche e culture diverse, è sicuramente quello relativo alle armi e all'equipaggiamento militare. Spesso si tratta dalla fine del 16° secolo. Lo testimonia il gran numero d'incisioni che riproducono paesaggi antropomorfi come quelli di M. ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] e avori attribuiti agli O. e della Cupola della Roccia mostra il reiterarsi di un piccolo numero di forme, con modificazioni di relativamente scarsa importanza che debbono essere probabilmente attribuite al desiderio di variare, anche se alcune di ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] del C. sia senz'altro più pacata e statica di quella del Tintoretto.
Nella sua vastissima produzione è relativamente piccolo il numero di opere datate o databili con certezza documentaria, ed è quindi difficile stabilire una cronologia. E d'altra ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...