CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] lettere di C. del periodo vivariense: segno forse del relativo isolamento del nuovo istituto.
C. non fa parola di descrizione ci si può fare una idea di una biblioteca tardo-antica con armadi numerati di cui uno riservato ai libri greci (1, 8, 15; 1, ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] della contea, dipendente dal Ducato, che concerneva la città ed il relativo territorio. Fu eretta in contea anche la Valle di Lugano, con militare: Milano perse uomini ed armi in gran numero.
Venuta meno la speranza di consistenti aiuti militari da ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] νέος", osterebbe, poiché il "νέος" poteva certamente indicare un venticinquenne.
Chiara sembra ormai anche la questione relativa alle "numerose" espulsioni da Roma del papa, fondate anche in questo caso sulla narrazione di Rodolfo Glabro: questi, nel ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] non fu diverso da quello di cui godevano un certo numero di capitani veneziani. Dopo la pace di Cavriana nell'autunno , sia per districare il C. dalle conseguenze del suo relativo fallimento.
Le truppe del C. attraversarono il Po dirigendosi ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] su basi assolutamente nuove la costituzione dell'Impero. Tuttavia ci fu un numero per il momento considerevole di principi che firmarono il documento relativo (Würzburg, marzo-aprile 1196), anche se probabilmente controvoglia sotto le pressioni dell ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] 639), ammise che egli si era lasciato andare a concedere numerosi favori anche se collegò tale debolezza alla vecchiaia, al peso , 330, 335; Nunziature diverse, vol. 296. Le carte relative all'attività dell'Altieri presso la Congreg. dei Vescovi e dei ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...]
In questi anni il B. entrò a far parte di numerose accademie ed enti culturali: dal 1875 fu membro della Accademia al 1889 la critica del B. alla Triplice Alleanza era stata relativamente serena, ma l'inasprirsi dei rapporti dell'Italia con la ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] civili" sarebbe stata per un pezzo "condizione di relativo progresso", "finché non s'avveri il socialismo" (Scrittipolitici per vanità era arrivato "ad occupare militarmente un gran numero di riviste", e funzionava da "tromba internazionale" dell' ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di ordine politico, che ha avuto nel campo tecnico risultati relativamente ed assolutamente esigui e dove li ha trovati ha provocato della bandiera americana in tutti i mari. Il numero del Giornale degli economisti che pubblicò il suo scritto ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] compiti giudiziari alla custodia della "cassa di campagna" e alla contabilità relativa all'"impiego del denaro", dal magazzinaggio e vettovagliamento alla direzione d'un "numero stragrande" d'"impiegati ... cioè ... i commissari in servizio nei paesi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...