Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] inizi del XVIII ristagnavano o conducevano una misera esistenza. Un numero crescente di uomini politici e di teorici, sotto l' dopo la fine del colonialismo, sebbene su un piano nuovo e relativamente più razionale (v. Baran, 19622, p. 309). La ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] pp. 5-42; Regesti di bandi, editti, notificazioni e provvedimenti diversi relativi alla città di Roma ed allo Stato pontificio, IV-V, Roma 1932-34 1621-1666, Cambridge 1997, ad indicem. Fra le numerose pubblicazioni su U. e la musica (sacra) del suo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] per la causa di Berengario; e come sono i numerosi carmi composti da Eugenio Vulgario, nel De causa formosiana una corte come centro del Regno con i suoi contrasti, e relativi protagonisti e fazioni.
Beninteso, è già della corte o da impulsi ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Portalis, di spirito legista e gallicano, l'insieme delle questioni relative all'applicazione del concordato. Bonaparte ratificò a sua volta l' alla coalizione contro l'Inghilterra e l'aumento del numero dei cardinali francesi. Infine, a partire dal ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ribadito il decreto del concilio di Costanza sul numero e sulla qualità dei cardinali, nonché sulla . Weiss; e in A. Ratti, Quarantadue lettere originali di Pio II relative alla guerra per la successione nel reame di Napoli, "Archivio Storico Lombardo ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] . Un'altra nozione da ridimensionare è quella relativa alla portata del mecenatismo di L., che X, Clementis VII et Pauli III nomine scriptae, ivi 1759. Un gran numero di fonti a stampa risulta utile a ricostruire i molteplici aspetti della figura e ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] - alla fine indica ormai solo l'abitante della città con la relativa posizione giuridica (burger; v. Ennen, 1972). Anche in Inghilterra il sovrano e il popolo; classe che comprende un gran numero di famiglie; che non si usurpa alcuna distinzione; che ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] inediti e rari di B.F., con introduzione di B. Nogara, in Studi e testi, XLVIII, Roma 1927 (la numerazione araba è relativa ai testi, quella romana all'introduzione). Supplementi all'epistolario sono in: T. Bekynton,Official Correspondence, I,Rerum ...
Leggi Tutto
COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] 'Ungheria si distinguevano per un livello di instabilità macroeconomica relativamente basso, mentre la Bulgaria e la Romania si trovavano a quelli del 1989 erano diminuiti del 30%; che il numero delle famiglie in grado di vivere del proprio lavoro era ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] e consegnò ai cardinali del Sant'Uffizio l'incartamento relativo al vescovo che al momento della fuga aveva affidato al le proteste papali, che pure si erano susseguite attraverso numerosi messaggi inviati nel corso dell'anno al re, alla regina ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...