Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] , indicano che ai fattori suddetti possono essere aggiunti i livelli di colesterolo, il numero di sigarette fumate, la capacità vitale e il peso relativo (Myerburg-Castellanos 1992, p. 759); essi non sono sostanzialmente differenti però dai fattori ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] riserva.
Superato il periodo bellico, e dopo aver vinto il relativo concorso, il 1° genn. 1921 il L. divenne ghiandole surrenali: con osservazioni autoptiche estese a un gran numero di casi, in collaborazione col Cevidalli documentò il comportamento ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] proposto dallo Schuh e da altri operatori relativamente agli interventi di toracentesi, era raccomandato dal 1920), pp. 193 s.; B. Rossi, R. G., ibid., II (1914), numero speciale in onore del G., pp. 347-349; F. Crosti, La produzione scientifica del ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] della patologia generale e la direzione del relativo istituto. In tale situazione la sua opera Medaglia d'oro al merito della pubblica istruzione, il C. appartenne a numerose società scientifiche italiane e straniere.
Morì a Messina il 1° sett. 1956 ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] con F. Ciocatto, ibid. 1952).
Nel 1935, superato il relativo concorso, assunse la direzione dell'istituto di patologia chirurgica dell'università di restituire alla normalità con minimo rischio un alto numero di operati.
Il D. si distinse pure nella ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] asimmetrici (La forma del cervello nei plagiocefali. Sviluppo relativo dei suoi vari lobi e particolare aspetto dei suoi solchi il digiuno, ibid., pp. 132-144; Invariabilità di numero, digrandezza e di costituzione generale delle isole di Langerhans ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] 1938. In questa sede, superato l'anno successivo il relativo concorso, rimase poi come straordinario fino al 1942, quando fu extravasale della milza umana e descrisse l'aumento del numero delle fibre e del loro spessore nei processi di sclerosi ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 1911, dopo aver superato con il massimo dei voti il relativo esame, divenne allievo interno dell'istituto di anatomia umana normale, al cui studio fu attratto dall'osservazione di numerosi casi di parkinsonismo postencefalitico: per riesaminare in ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] ottenendo anche l’insegnamento della zoologia con la direzione del relativo istituto dopo la chiamata della titolare Rina Monti, sorella e di ricerca, in cui riuscì a formare un numero rilevante di allievi, tra cui i cattedratici di anatomia ...
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GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] il G. contribuì ad animarne le adunanze con la lettura di numerose memorie, come risulta dalle pubblicazioni (Rendiconto delle sessioni dell'Accademia dellescienze dell'Istituto di Bologna) relative agli anni accademici dal 1833 al 1855.
Il G. fu una ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...