L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] variabile. I calcoli di Euler, purtroppo, contenevano diversi errori e le conclusioni numeriche che egli aveva tratto erano sbagliate; i relativi lavori non furono pubblicati sino al 1769. Nel frattempo, Lagrange aveva scoperto indipendentemente ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] 'insieme D di tutte le perturbazioni (non nulle) ammissibili dei dati.
Il numero K esprime dunque il massimo valore possibile del rapporto fra l'errore relativo sulla soluzione e l'errore relativo sui dati. I problemi per i quali K è dell'ordine dell ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] strutturalmente simili e progressivamente raggruppati in blocchi entro cui si presume l'equivalenza strutturale. La decisione relativa al numero finale di blocchi spetta al ricercatore, che deve interrompere il processo di estrazione sulla base di ...
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Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] macchina si porta in uno stato f∈F, ove si arresta, in un numero finito di mosse: a questo punto il nastro contiene una stringa qualsiasi completata a P come stringhe su un alfabeto, il linguaggio L relativo a P è l'insieme delle istanze che prevedono ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] e il precedente, che esprimono valori approssimati dei saggi relativi di variazione del fenomeno che la serie storica descrive; è nota come metodo X.11. Il programma relativo prevede numerose varianti e opzioni, impiegando tecniche e schemi ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] contenente (λn−1,0), allora Sn è non limitato oppure contiene un numero finito di punti (λm−1,0)(m≠n) .
Usando le : X→C (continua su X e uguale all'identità su C). Sia Ω⊂C limitato e relativamente aperto in C, e f=I−Φ, con Φ: Ω__→C compatta e 0∉f(∂CΩ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] in S2 tra le quali ne esiste una ben nota, quella che manda due numeri complessi z1 e z2 nella retta complessa che passa per l'origine e per il Stiefel (1909-1978), un suo studente, relativo alle classi caratteristiche, argomento, questo, che sarà ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] o più passi precedenti. Se questa correlazione riguarda un numero finito di passi, si può dimostrare, con una generalizzazione Nel caso d=3 la differenza di esponente e della relativa dimensione frattale può sembrare piccola, ma va considerato che un ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] l’abbia pensato e scritto. Così pure il matematico sa che ci sono numeri che materialmente nessuno scriverà mai. D’altra parte, se è vero che e, dall’altra, anche l’indicazione dei valori relativi a quel dominio che si assumono fissati, nonché la ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] nella popolazione, dalla morbosità prevalente, che si riferisce al numero totale dei casi, nuovi e vecchi, esistenti in un determinate situazioni o comportamenti. L'esempio più semplice, relativo al rischio personale, è quello della probabilità di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...