Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] frase indicante chi compie l’azione: definizione adeguata in un buon numero di casi, ma non nella totalità:
(1) Marco ha subito di ille, ĭllūi, rimodellata sul dativo singolare del pronome relativo (cui); a sua volta analogico su ĭllūi il femminile ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] lingua: più sono elevati i valori di F2 (e maggiore è la distanza relativa tra F1 e F2) più anteriore è la vocale, mentre più bassi sono in maniera simmetrica, con le vocali anteriori in numero uguale alle vocali posteriori. La struttura è pertanto ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] tecniche per modificare un nome facendogli esprimere la temporalità relativa all’interpretazione del suo referente (ex presidente, l nella formazione dell’italiano comune, non stupisce il notevole numero (circa 5000 unità) dei lessemi che sono oggi di ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] subordinazione entra in una misura non remota dal parlato, con frasi relative (qued eli ... ne dieno dare, que ci dovieno dare) Trecento) con aggiunte non solo di capitoli, ma di numerose informazioni sull’uso dei diversi animali in ricette mediche ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] q (tipicamente maggiori di 10100); 2) si calcola n = p • q e z = (p - 1) • (q - 1); 3) si sceglie un numero d primo relativamente a z; 4) si trova il numero e tale che e • d = 1 mod z. A questo punto si pone: a) chiave pubblica = la coppia (e, n); b ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] pronominali (me ne vado; ➔ pronominali, verbi).
Il maggior numero di congiunzioni è attribuibile al fatto che il parlato preferisce radiogiornale) o alla ripresa pronominale dopo il pronome relativo obliquo, come in è un segnale politico del quale ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] usa, per ogni specie, una sola, o comunque un numero molto limitato di espressioni, quella umana può disporre di una molteplicità biblioteca (cioè una raccolta mentale) di frames, ciascuno relativo a uno specifico tipo di situazione, e nel costruire ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] , dichiara / dichiarazione.
Una variabile sintattica è, per es., la costruzione della frase relativa (➔ relative, frasi): le varianti con pronome relativo flesso con accordo di genere e numero (il ragazzo al quale ho dato il libro), con pronome ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] alcuna di queste vocali e overo o finiscono il loro minor numero, in questa vocale i il maggior harran terminato» (Fortunio 2001 mani (Corticelli 1745: 35-36 e passim). Alle relative eccezioni sono dedicati i tre capitoli successivi, che occupano nel ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] (o F0), percepita come altezza tonale e corrispondente al numero di aperture e chiusure della glottide (area compresa tra alcune lingue in Europa (come svedese, norvegese), ove però è relativa a una sillaba all’interno della parola (in svedese, per ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...