La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] il teorema di Gauss, il suo integrale sull'intero spazio è un numero intero. Risulta quindi che all'interno di ciascun settore l'espressione regione in cui il moto è multiperiodico e una, di misura relativa di ordine ε, in cui il moto è 'caotico'.
...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] variabile. I calcoli di Euler, purtroppo, contenevano diversi errori e le conclusioni numeriche che egli aveva tratto erano sbagliate; i relativi lavori non furono pubblicati sino al 1769. Nel frattempo, Lagrange aveva scoperto indipendentemente ...
Leggi Tutto
Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] o più passi precedenti. Se questa correlazione riguarda un numero finito di passi, si può dimostrare, con una generalizzazione Nel caso d=3 la differenza di esponente e della relativa dimensione frattale può sembrare piccola, ma va considerato che un ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] da zero, com'è, per es., un'o. sismica S (v. oltre). ◆ [MCQ] O. s: denomin. delle funzioni d'o. relative a stati con numero quantico azimutale l=0. ◆ [GFS] O. S: nella sismologia, qualifica, dal lat. (unda) secunda, delle o. sismiche trasversali, che ...
Leggi Tutto
campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] es. C è il c. razionale, C- è il cosiddetto c. dei numeri algebrici (radici di equazioni a coefficienti razionali) e se C è invece il c [EMG] C. elettrostatico: un c. elettrico (v. sopra) relativo a cariche in condizioni statiche. ◆ [FSN] C. fantasma: ...
Leggi Tutto
momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] su P dalla relazione (teorema del m. della quantità di moto: v. meccanica relativa: III 722 c) MO=(dbO/dt)+ vO╳mv, con vO velocità del polo statistica, se i dati a₁, a₂, ..., an sono numeri interi non negativi, si considerano anche i m. fattoriali; ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] quindi parlare di t. assoluto, ma solo di t. relativo e la misura del t. risulta correlata alle coordinate spaziali, : per un isotopo radioattivo, l'intervallo di tempo in cui il numero di nuclei iniziale si riduce alla metà. ◆ [ACS] T. di ...
Leggi Tutto
moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] di tempo (periodo del m.) o dopo un numero intero di tali intervalli di tempo, la legge a. ◆ [MCS] M. regolare: v. caos: I 493 f. ◆ [MCC] M. relativo: il m. di un corpo in un riferimento mobile rispetto a un riferimento fisso (rispetto al quale si ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] a ciascun ente geometrico di una certa famiglia un insieme ordinato di numeri, che siano individuati da quell'ente e che a loro volta e i fibrati, per i quali si rinvia alle voci relative. ◆ [PRB] G. differenziale stocastica: v. geometria ...
Leggi Tutto
velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] sulla sua traiettoria: v. cinematica: I 590 c. Ha numerose qualifiche; per quelle non ricordate nel seguito si rinvia al sono animati da moti identici). ◆ [MCC] V. euleriana: quella relativa al punto di vista euleriano, cioè la v. che istante per ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...