FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] da inviare contro il Turco, Pio V fece sequestrare un certo numero di zingari e li fece rinchiudere in Tor di Nona per il termine "oratorio" è in tre atti di petizione e di relativo conferimento di tre uffici vacabili, intestati a F. M. Tarugi, ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] stato predicato liberamente tale articulo"; l'esiguità del numero di quanti nella Chiesa professano la dottrina della giustificazione per fede, ma non oltre la data del relativo decreto tridentino di condanna; per il resto intendeva far ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] in senso quantitativo: su un totale di 152 saggi biografici relativi a 156 figure (tre saggi riguardano gruppi familiari) si p. 225) le biografie non dovute a lui si trovano elencate in numero di ventuno, e se ne indicano gli autori. Il caso più ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] su basi assolutamente nuove la costituzione dell'Impero. Tuttavia ci fu un numero per il momento considerevole di principi che firmarono il documento relativo (Würzburg, marzo-aprile 1196), anche se probabilmente controvoglia sotto le pressioni dell ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...]
In questi anni il B. entrò a far parte di numerose accademie ed enti culturali: dal 1875 fu membro della Accademia al 1889 la critica del B. alla Triplice Alleanza era stata relativamente serena, ma l'inasprirsi dei rapporti dell'Italia con la ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] civili" sarebbe stata per un pezzo "condizione di relativo progresso", "finché non s'avveri il socialismo" (Scrittipolitici per vanità era arrivato "ad occupare militarmente un gran numero di riviste", e funzionava da "tromba internazionale" dell' ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Cagnola del 29ottobre, ibid., p. 361):il relativo decreto, probabilmente antedatato, reca la data del 12febbraio , e poi il 1945, Sestante della realtà in costruzione, il cuiprimo numero uscì il 16 giugno.
Dal settembre del 1944 egli aveva, intanto, ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e il 24 nov. 1850. Il sistema prevedeva un certo numero di riforme, ispirate ai principi del cardinale T. Bemetti, .103 franchi oro. Ma ci si può domandare se somme relativamente importanti non fossero già state rimesse direttamente, per esempio, a ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di ordine politico, che ha avuto nel campo tecnico risultati relativamente ed assolutamente esigui e dove li ha trovati ha provocato della bandiera americana in tutti i mari. Il numero del Giornale degli economisti che pubblicò il suo scritto ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] particolare elaborazione formale, che presenta un gran numero di elementi d'interesse: l'ambientazione nell' l'11 luglio del 1452) e furono impegnati negli affreschi con relativa continuità (e sia pure fra svariate interruzioni, anche per mancanza ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...