SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] patria 103, 1996, pp. 159-186.
Scultura
Il relativamente scarso rilievo dello stanziamento urbano di S. fino al , p. 67-86) - è la corte papale a registrare il maggior numero di presenze: già a Roma, e dunque sullo scorcio del Duecento, con Pace ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] a Perugia, culminando nelle controversie attributive e cronologiche relative alla facciata del duomo di Orvieto e alle figure vera e propria pinacoteca che è S. Giovenale, offrono numerose testimonianze di un'operosità assai viva che si sviluppò nei ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] artistica del Canova con una produttività enorme di soggetti e relative copie che sono state più volte elencati dal C. pp. 633-641; E. Bassi, A. C., Milano 1957 (con numerose ill.); Rhode Island School of Design, The age of C. (catal.), Providence ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] pochi cenni filosofici ed estetici ad avvertirci dei numerosi limiti della progettazione, specie ove si riconosca la sua costituzionale natura ‛positiva'.
2. Definizione
La progettazione, relativamente al campo artistico-costruttivo (o del design per ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] fenomeno di gran lunga più imponente, per diffusione e numero, che caratterizza le fondazioni signorili, almeno per tutto il -345). Noto purtroppo solo attraverso alcune indicazioni di scavo, relative all'insieme di aula (Palas o Saalbau) e cappella ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] propria illustrazione, il più vicina possibile al passo relativo. Esemplare è il caso della nascita di Caino e nel limitare la decorazione ai ritratti dell'autore e a un ristretto numero di cicli narrativi e di fatto essa si vede messa in atto già ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] del De civitate Dei di s. Agostino, del sec. 11°; numerosi testi sacri dei secc. 11°-13°, spesso miniati, da S. XIV: i registri dei possedimenti del Vescovo di Brescia e delle relative rendite, a cura di L. Mazzoldi, Memorie Storiche della Diocesi ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] dell'Islam stesso, nonché il persistere di credenze e di usanze più antiche e peculiari (come testimonia il numero, relativamente alto, di vere e proprie necropoli medievali in Egitto). L'Islam primitivo, infatti, ha combattuto ogni forma eccessiva ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] elettore di Sassonia Federico III il Saggio (m. nel 1525), giunta nel 1520 al numero di diciannovemilatredici pezzi; il relativo Wittenberger Heiltumsbuch venne stampato nel 1509. Lo Hallesche Heiltumsbuch del 1502, fortunatamente conservatosi con ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] chiesa di Calanna, sito presso cui sorgeva il monastero (Adorisio, 1980).Anche in Puglia la situazione relativa ai monasteri italo-greci, il cui numero è più esiguo rispetto alla Calabria e alla Sicilia, permette di escludere che si possa parlare di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...