FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] medievale, vale a dire alla lettera iniziale con le relative code che si espandono nei margini. I miniatori ottennero Pistoia nel 1399.La presenza intorno a F. di un gran numero di boschi, che permettevano di alimentare le fornaci, favorì l'attività ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] una domus di epoca romana un frazionamento degli ambienti con relativo loro uso distinto, mentre a Milano, all'interno di tetto a vista e del profondo coro semiottagonale rimanda, come numerose chiesette dell'area milanese, al modello del S. Gottardo ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] di Charisius o di Adrianopoli - cui si aggiungeva un consistente numero di posterule che davano accesso agli spazi aperti tra le mura dei penitenti, sarebbe da ravvisare nel contesto storico relativo alle conseguenze del quarto matrimonio di Leone, ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] gli amuleti; in quelle maschili, connotate dalle armi e dal relativo sistema di cinture di sospensione con caratteristiche fibbie e placche, del sec. 7° e nell'8° si fanno più numerose le fondazioni regie, o di alti personaggi longobardi, di monasteri ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] (per questi ultimi si pensi a Hauterive). Forme tardogotiche mostrano oggi numerose abbazie, in particolare dell'area germanica e della Gran Bretagna. Anche in queste fasi relativamente tarde - in cui l'architettura cistercense seguì per lo più lo ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] sistema in termini congruenti alla sua disciplina. Pertanto il sistema richiederà un linguaggio relativamente semplice, vicino a quello naturale, con un numerorelativamente basso d'istruzioni, che permetta all'utente d'indicare le informazioni, le ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] poche opere d'arte sicuramente dovute alle elargizioni dei duchi di Angiò, un certo numero di rendiconti e inventari offre un quadro relativamente completo delle dimensioni e del carattere assunto dal generoso mecenatismo della famiglia. Tali ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] pressioni militari degli Han, sono alla base del problema relativo alle possibili connessioni tra gli Unni di Attila, invasori ṭāq (quattro archi). Al culto del fuoco erano adibiti anche numerosi altari in pietra e alte torri, di cui un esempio si ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] fase di massima fioritura. Il primo stile, quello relativo agli anni intorno al 1320, è caratterizzato da proporzioni a una ricchissima raccolta di opere in metallo, tra cui numerosi crocifissi romanici in bronzo di area renana e coloniense. Possiede ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] massicce strutture turriformi che declinano in un certo numero di varianti la tipologia del mastio. In 9, 1934, pp. 195-204; E.H. Byrne, Some Mediaeval Gems and Relative Values, Speculum 10, 1935, pp. 177-187; J. Deér, Der Kaiserornat Friedrichs ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...