GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] alcune regole per regolarizzare l'attività dei numerosi artisti forestieri che lavoravano a Palermo - G.L. Hersey, Alfonso il Magnifico, Benedetto e Giuliano da Maiano e la porta Reale, in Napoli nobilissima, IV (1964), pp. 83-86; M. Donato, F. ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] in patria nel 1913): il C. dipinse, nel palazzo reale, parte a fresco e parte a calce (calce viva, per , pp. 459, 465; P. Bernardini, G. C. pittore, Firenze 1963 (con numerose illustraz.); G. Marotti, G. C. e i suoi sodalizi con Puccini, in Cenobio ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] ogni parte d'Italia. Attraverso Iuvarra ottenne commissioni per i reali piemontesi: dal 1721 al '24 per la Venaria, C. "ebbe tanti scolari nel suo studio, che quasi impossibile sarebbe il numerarli" (De Rossi, 1786); fra questi furono R. Mengs, G. ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] interna, su cui tornarono in parte anche i numerosi contributi apparsi in quegli anni nei Rendiconti della R al fatto che Credaro, da ministro, lo nominò nella Commissione reale per il riordinamento degli studi superiori e gli fece affidare l ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] fu sempre poco buona e in lui, come testimoniano numerosi scritti, venne progressivamente meno qualsiasi voglia di reagire. la più completa indifferenza, quando non ostilità, per il reale) la sensazione che niente esista al di fuori della lingua ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] , secondo la prassi) era semplice: impegnare il maggior numero possibile di divisioni austro-ungariche e distruggerle. Il C. e Albania e accrescerle in Macedonia, dove potevano rappresentare un reale pericolo per il nemico. Era pure favorevole al più ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] nemici del C. e del desiderio di Enrico IV di limitare il numero di italiani del seguito della regina, il C. e Leonora ebbero Parigi dei Concini fu saccheggiato nel 1616 - per cui il tesoro reale pagò loro 450.000 libbre di danni - si ha notizia di ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] ventidue fratelli. A soli sette anni fu inserito nel Collegio reale di Catanzaro da cui nel 1797 fuggì due volte, perché fra Piemonte e Austria, i difensori di Venezia diminuirono di numero; tra l’altro più di mille napoletani, dopo pressioni intense ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] all'Inst. of Arts di Minneapolis; bozzetto a Windsor Castle, Bibl. reale). L'opera, che venne affidata in un primo momento a Pietro da sono le sue settantasette stampe descritte dal Bartsch (numero invariato in Le Blanc), di soggetto sacro (spesso ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] aiuto di uno zio materno, il banchiere Laudadio Della Ripa. Numerose notizie sulla vita della famiglia e sugli interessi dei suoi ' Medici, dipinto nel 1853, oggi conservato nel palazzo reale di Torino.
L'opera riscosse un discreto successo tanto ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...