PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] in Toscana delle disposizioni papali, il contenimento del numero dei regolari e l’introduzione dell’età minima per sudditi nei territori sconvolti dalla Gleichschaltung giuseppina era reale, come mostrano la reintroduzione della congregazione dello ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] nel dicembre dello stesso anno, gli fu confermata la dignità reale. Dopo l'incoronazione Federico si trattenne in questo paese otto questa serie di piante, prese in considerazione in numero considerevole, è spesso assolutizzato. Per esempio, la ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] sta che il suo giovanile Theatro..., frutto d'un disagio reale, di stanchezza e di disgusto, suona ammanierato e scolastico fanti forestieri "pagati" e, inoltre, "qualche mediocre numero di cavalleria". Fautore della milizia professionale, allora, il ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] non dovrebbe nulla alle altre tradizioni. Le ricerche relative ai numeri, al cielo, al cambiamento, al corpo umano, al benessere più adottata era indubbiamente quella della libera discussione, reale o immaginaria, tra individui dello stesso rango, e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] di presenza, esso si trova solidamente radicato nella società; sul piano intellettuale, il cospicuo numero di testi buddhisti già tradotti permette una reale assimilazione, che darà luogo a una fioritura di scuole buddhiste propriamente cinesi; sul ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] . Pantaleoni, C. Passaglia, o Vimercati, a cura della Commissione Reale editrice, I, Bologna 1929, pp. 308-314; un’edizione , p. 350.
40 Tale Camera sarebbe stata composta «di un numero di membri pari a 1 ogni 100.000 abitanti, eletti col sistema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] per un Paese sostanzialmente agricolo, cioè un numero elevatissimo di istituzioni culturali di livello universitario, conto dell’inflazione di guerra, rappresentarono in termini di valore reale una caduta verticale.
Vi è comunque da sottolineare che i ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] e distinti d'interessi comuni ad un certo numero di cittadini" Il programma passava infine a determinare ind.; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, II, Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, pp. 36-70; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] parentali che tenevano legati tutti i conti con la famiglia reale e per ciò stesso rappresentante ambiguo del ceto baronale. nel febbraio 1183 da Lucio III), portò stabilmente il numero dei consiglieri da tre a quattro.
All'interno del Consiglio ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] sul contado non si fa risolutiva. Non ha forze tanto numerose da controllarlo tutto e da espugnare, nel contempo, la capitale andarsene. "È stato dispacciato con un regalo" di 6.000 reali, avverte, il 20 agosto, Querini. Il quale - al contrario ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...