Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di svolta: il primo tra il 1971 e il 1983, in cui tale numero è moltiplicato per tre (Moretti 1985), il secondo tra il 2000 e il in onore di Gennaro Sasso, a cura di M. Herling, M. Reale, Napoli 1999, pp. 695-702.
R. Vivarelli, A neglected question ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] toglierebbe quella differenza tra l’Italia legale e l’Italia reale che sin’allora aveva fatto considerare il governo piuttosto come il divieto, i Cattolici sogliono andare alle urne politiche, in qual numero e se in buona o male fede» e quale fosse la ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] prevedeva una simbolica calcatio di ceri accesi). Il notevole numero di citazioni del ciclo nelle fonti del XII secolo è , il contenuto del Constitutum iniziava così a trovare una reale valorizzazione in ambiti vicini a quelli papali (oltre alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] sempre a questa edizione degli Opera in cui le Historiae hanno numerazione autonoma).
Si è qui sottolineato il termine della dignitas historiae, storia, magistra vitae, ne riconosce la funzione reale nel mostrare al vivo la vanità dei propositi umani ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] si data anche la fase più antica delle mura che hanno subito numerosi rimaneggiamenti fino al pieno Medioevo.
La necropoli si estendeva alle spalle , in altre parole il punto di incontro reale fra mondo fenicio ed elemento tartessico.
Ricostruire ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] il 1231 e il 1281, fu realizzato uno straordinario numero di codificazioni in tutti gli stati, sotto la spinta 450, p. 363).
Questo era dunque il clima e lo stato reale dei rapporti quando Gregorio, colto dalla notizia dell'approntamento del Liber, ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] maggiore cautela, nonostante anche lui ritenesse che il reale rapporto tra papa e sovrani laici non dipendesse dalla (arte et industria Raynaldi de Novimagio ex Germania, pp. non numerate) 1480. Per le citazioni del Constitutum nel Rosarium si veda ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] da parte dello zar, di una qualsiasi reale inclinazione per l'unione delle Chiese. A . Kenny, From Hospice to College, 1559-1579, in The English Hospice in Rome, numero speciale di "The Venerabile Sexcentenary Issue", 21, 1962, pp. 227 ss., 232, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] clericum et militem). Ma gli pervenne il testo autentico dell'ordinanza reale, e allora reagì, scrivendo a Filippo IV la lettera De nei giardini del Louvre (12 marzo 1302), di un certo numero di alti prelati e di nobili, in presenza dei quali il ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 366 un gruppo di presbiteri (i Gesta non ne specificano il numero), i tre diaconi Ursino, Amanzio e Lupo e una parte questa linea si inserisce anche il tentativo di occultare le reali responsabilità di D. dirottandole dalla sfera criminale a quella ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...