Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] assunse le dimensioni di un conflitto senza precedenti per numero dei belligeranti e delle perdite umane, entità e tipologia militare eurasiatica di Paesi comunisti. Il socialismo reale del modello sovietico influenzò sensibilmente la cultura politica ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] i fulmini delle curie vescovili di Torino e di Cuneo sui numerosi cenacoli dell'"Opera di Dio"; nel 1859 un frate francescano, Luigi araldica, del contenzioso diplomatico, socio dell'Accademia reale delle scienze. Dal 1904 fu presidente del Senato ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] , un rapporto più immediato con l'esperienza reale per meglio comprendere i rapporti tra Stato e 27, e in Riv. di filol. e istruzione classica, LV (1927), pp. 124-127. Numerose le recensioni al Diz. epigrafico: J. Beloch, in La Cultura, V (1886), p. ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] valere i diritti di Ingeborg sul trono inglese, rivendicati dalla famiglia reale danese fin dal tempo dei vichinghi, o forse perché auspicava il . In questo periodo fu codificato un gran numero di leggi provinciali, che risultano essere una ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] successo l'insurrezione repubblicana contro il governo reale.
Il periodo spagnolo risultò determinante non soltanto Modena), tale da costringerlo a ricorrere alla promozione di numerosi sottufficiali provenienti dal Regno di Sardegna, in pochi mesi ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] stessa degli Austria-Este imparentati con la famiglia reale di Francia e non è affatto escluso che le Carlo Alberto di Savoia proprio in quell'anno in una delle numerose missive che contrappuntarono il suo lungo rapporto epistolare con il duca di ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] con quello dei nobili nella capitale del Regno, eguagliando il numero delle "piazze" popolari e di quelle nobiliari.
Questa posizione arrivare alla corte con quella celerità che un dispaccio reale, ricevuto il 29 settembre, gli imponeva.
Intanto a ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] sul tema dei Socialisti e la libertà doganale, numero organizzato da Gramsci per rilanciare la propaganda antiprotezionistica.
dalla pura coscienza, l'assertore dell'ideale nel reale, il lottatore indefesso e implacabile. Quanti hanno avvicinato ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] di questa città con un palazzo detto Dār al-Mulk (residenza reale), un altro palazzo a Lamta, i bastioni di Sfax e quelli un bel gruppo di legature in cuoio decorato. A Raqqāda numerosi frammenti di vetro o di cristallo inciso testimoniano l'esistenza ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] nelle sue ricerche diveniva fattore essenziale per un profilo reale della società nel suo complesso, e mezzo per e diretto da G. Marone. Il manifesto della rivista, pubblicato nel primo numero (10-25 dic. 1924), recava la firma del C. insieme con ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...