Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] non vi è un atto di volontà più o meno razionale, bensì una disposizione acquisita attraverso l'evoluzione di determinati originariamente formulato nei termini seguenti: "[Q]uando un certo numero di persone si accorda, per condurre un'impresa in ...
Leggi Tutto
Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] sviluppo, sono sempre più guidate da principi scientifici e razionali. Già alla metà degli anni Sessanta le istituzioni seguire a distanza la loro squadra preferita.
Poiché il numero di eventi sportivi teletrasmessi a livello internazionale è in ...
Leggi Tutto
Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] della teoria dei giochi e della teoria delle scelte razionali, l'intervento pubblico nell'economia è divenuto oggetto di , il conflitto economico sottostante è riconducibile a un numero esiguo di dimensioni di eterogeneità tra i cittadini ( ...
Leggi Tutto
Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] una proliferazione di figure dirigenziali, che ha portato il loro numero a circa 70.000, e che è imputabile sia un lato, quella di prendere le decisioni strategiche, analizzando razionalmente le varie alternative, e, dall'altro, quella di garantire ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] minoranza di potenti e di ricchi, ma di moltitudini sempre più numerose. Alle aumentate richieste di un commercio di massa, per cui insieme con il formarsi delle correnti d'architettura razionale, con la pubblicazione delle riviste Domus e Casabella ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] oltre 100.000).
Se si adotta la definizione comune di genocidio il numero dei casi aumenta, e se li sommiamo a quelli che rientrano cadaveri, scavano fosse comuni, o inventano una spiegazione razionale dello sterminio (dando a intendere, ad esempio, ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] ‒ della Civiltà dell'Indo denotano una pianificazione urbana razionale, in alcuni casi attuata in tempi relativamente brevi genere alla restituzione di sequenze stratigrafiche. Per numerosi siti dell'India gangetica, le planimetrie elaborate nell ...
Leggi Tutto
Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] ciascuna, corrispondenti rispettivamente alle dimensioni razionali, irrazionali e a-razionali. A seconda dell'intensità della e le maggiori potenze tendono a conservarne un certo numero per evitare che l'acquisizione da parte di potenziali nemici ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] sia degno di lei", per esempio, "composto di numerosi edifizi di grandezza proporzionata agli oggetti che devono ospitare", una difficile scelta tra un criterio estetico e uno razionale di presentazione. Dezallier d'Argenville, che era un ...
Leggi Tutto
Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] livelli di spese precauzionali, il che determina un diverso numero di incidenti. L'equilibrio tra i diversi livelli di intuito qualcosa di questi sviluppi quando scrisse: "Nello studio razionale del diritto l'oscuro letterato può essere l'uomo del ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...