Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] ignota neppure a Pietro Ramo. Melantone riteneva, infatti, che come l'ars numerandi presenta i numeri insieme alle loro relazioni razionali, anche la dialettica debba muovere dall'individuazione dei singoli oggetti, per giungere, "quasi enumerando le ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] infatti che con questo termine Avicenna voglia intendere una scienza che ingloba tutte quelle discipline che trattano dei numeri, razionali e irrazionali algebrici, e l'ultimo paragrafo del suo libro, dedicato ad al-ariṯmāṭīqī, non lascia spazio ad ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] ) oppure λ=exp(2πiα) con α diofanteo (condizione di Siegel, che implica che α sia irrazionale e non ben approssimabile con numerirazionali), allora la mappa è coniugata alla mappa lineare g(z)=λz in un intorno di 0.
Il lemma di Sard. Il matematico ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] , sono invece immagine delle realtà esistenti nel mondo intelligibile in quanto modelli paradigmatici, 'idee'-'numeri', cause di tutte le realtà sensibili. L'anima razionale umana ha potuto contemplare questi modelli prima di calarsi nel corpo e di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] e proprio trattato di aritmetica in cui si cercano, per esempio, due numeri quadrati la cui somma sia un quadrato dato.
La seconda spiegazione che fornisce non solo il fondamento di un discorso razionale accettabile per tutti, ma che permette inoltre ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] lezioni su queste materie fino alla creazione di un numero sempre crescente di teatri per le lezioni di anatomia. emerge negli Entretiens tra il filosofo saggio e la marchesa razionale ma sprovveduta di nozioni filosofiche rispecchia il fatto che ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] in epoca islamica (VII-IX sec. d.C.). Anche qui il numero e la varietà tematica delle opere tradotte è indice di un vivace interesse di tradizione alessandrina alla corte di Cosroe; un razionalismo e una liberalità analoghi a quelli dei prolegomeni ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...]
A prescindere dalle osservazioni che si potrebbero fare sulle numerose culture popolari europee, non vi è alcun dubbio sul sulla nuova dinamica del XIV secolo. Qualsiasi genere di razionalità scientifica presuppone una struttura logica di cui i suoi ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] curve rodonee ("in forma di rosa", perché simili a fiori con un numero variabile di petali), che con le "clelie", cui si tornerà, sono inverandola" con il farla corrispondere a un andamento "razionale" dei fatti. Neppure una tale spiegazione, se ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] linearmente indipendenti sulla curva. Egli prova, inoltre, che il genere g entra nella determinazione del massimo numero r di funzioni razionali linearmente indipendenti sulla curva con n poli assegnati, dimostrando che r≥n−g+1, un teorema completato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...