BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] dettaglianti: infatti dal 1929 al 1933 creò una razionale rete di depositi in sedici città italiane e persino di Pio XII nel maggio 1943 del titolo comitale. Oltre a numerose iniziative di carattere benefico e culturale e all'istituzione di organismi ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] luglio uscì per i torchi di A. Nobile il primo numero del suo La Voce del popolo, un foglio bisettimanale che con interessi prevalentemente filosofici, alla compilazione di una Grammatica razionale della lingua italiana, in tre volumi manoscritti, e ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] di cui P.M. Bardi curò l'esposizione in numerose mostre internazionali (G. Fiorini, Tensistruttura 1934, in Casabella italiano per l'architettura razionale) partecipando alla seconda esposizione di architettura razionale, presso la galleria di ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] il fratello suo Pietro Giovanni ricopriva la carica di maestro razionale.
Sembrava che per l'A., rimasto a Madrid lontano indicando i motivi d'inimicizia privata di quanti (in numero di sessantacinque) poteva supporre che avessero testimoniato a suo ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] di Spagna e di Russia, che acuirono e dettero un fondamento razionale alla sua gallofobia. Il B. fu perciò in prima fila conto di questa opposizione, che pure raccoglieva il maggior numero degli iscritti al circolo, ma, impostasi la volontà ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] donna amata, il cui amore fornisce al C. lo spunto per numerose elegie.
Dopo che la donna gli comparve per la prima volta su che il C. non imponga ai suoi versi un disegno razionale; quando la convulsa intensità della passione si allenta, allora ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] e le superstizioni in quanto ostacoli all'agire razionale foriero di progresso; soltanto da questo poteva nascere , organo dei Circoli popolari, del quale tuttavia uscirono solo quattro numeri (29 giugno - 6 luglio), in cui si invitava la Sicilia ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] antropologico, la causa di una diversa gestione razionale della complessità umana, Perusini criticò il semplicismo giuoco per lo più senza senso di rette e di curve»: i numeri, come avrebbe più volte ribadito, «sembrano dotati di una virtù magica ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] presenti nel progetto del D. avevano le loro radici nel razionalismo di matrice tedesca ed erano in sintonia con le prove di pensata su uno schema ad "L" che cresce proporzionalmente al numero di abitanti di ciascun alloggio, è il modulo del progetto ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] molte cure anche al museo di anatomia, dandogli idonea e razionale sistemazione (Notizie storiche sul museo di anatomia degli animali domestici della cultura e dell'arte. Membro di numerose associazioni scientifiche italiane e straniere, nel 1947 fu ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...