LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] di una nuova rivista pedagogica, Nuovi Doveri (il primo numero uscì il 15 apr. 1907), aperta al rinnovamento della quanto capace di rimandarcene la problematicità e l'impegno razionale che la rappresentano, patrimonio mentale di ogni educatore e ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] primo profeta ha suscitato numerose ipotesi, stante l'impossibilità di ricondurre esattamente il numero di statue provenienti naturalistici piuttosto che una compostezza classica o una spazialità razionale. In effetti, i dodici rilievi, letti secondo ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] estetica proposta da Agostino Paradisi si fondava su un piacere tutto razionale, con cui egli segnò la via per un’evoluzione del gusto artigiani, che si restringeva considerevolmente a un piccolo numero di commercianti, preti e governanti. In sostanza ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] 5 s.). Giorgio, che nel 1452 ebbe la carica di maestro razionale, era signore della rocca delle Fratte, poi ereditata dal D., e alla collezione Phillipps a Cheltenham (ove recava il numero 9288), e fu poi acquistato dalla ditta antiquaria londinese ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] , il fondo disperato del primo, l'approccio alla realtà razionale, lucido, accuratissimo del secondo.
Concretamente, dopo l'uscita dal alla stesura vera e propria del copione - a un gran numero di film (poco meno di sessanta) al fianco di alcuni ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] libro VII, relativa a un teorema sulla proporzionalità tra numeri. Anni prima il matematico dell'università di Pisa, di F., la sua fiducia nella forza risolutiva del discorso razionale, anche di fronte a opposizioni temibili. Infine la stampa del ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] questo lavoro (in una Toscana che conobbe però un buon numero di ammiratori e anche di amici dell'immortale "Presidente") e giudiziaria del granducato veniva riformata, per darle una forma razionale e uniforme. E non a caso, in quegli anni ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] apr. 1756 è infatti a ridosso dell'apparizione del primo numero del Journal encyclopédique (1° genn. 1756); e il Giornale per quel che egli stesso ne dice - il riferimento, razionale e settecentesco, all'harmonie e alla bienséance, alla simmetria dell ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] forma. Composto nei primi anni del XIV secolo, è trasmesso in numerosi manoscritti, e fu tradotto in francese due volte durante il Rinascimento, e puntano soprattutto alla giustificazione del fondamento razionale di questa scienza. In particolare, il ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] punto dai filosofi antichi possono costituire un utile supporto alla spiegazione dei numerosi sogni presenti nella Scrittura. I restanti tre libri sono dedicati all'attività razionale dell'uomo e ai suoi prodotti. Il libro ottavo tratta dell'attività ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...