Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] del Nord-Elba (Nordelbische Evangelisch-Lutherische Kirche) e il numero delle Chiese associate si è ridotto così a cinque. Nel pacifista oggi praticabile debba dipendere da una valutazione razionale, i riformati vedono il problema della pace come ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] pro capite e l'introduzione dell'allevamento razionale dei bovini favorì la diffusione di talune vera e propria miniera di ferro e di altri minerali, fornisce un gran numero di vitamine, sia idrosolubili, come quelle del gruppo B, sia liposolubili, ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] profana. Furono trascritti nel Regno, oltre a un buon numero di lessici, sempre utili, e ai manuali di retorica, e i modelli matematici aristotelici offrivano una dimostrazione razionale che doveva essere necessariamente convalidata dall'esperienza.
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] l'A. dà forma sistematica, cioè teologico-razionale su base strettamente scritturale-evangelica, alla elaborazione delle Amsterdam, che però non sono più reperibili. Nonostante il numero delle edizioni olandesi, sembra che l'influenza più duratura del ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] maggio del '58, dopo esser divenuto quotidiano col numero del 12 dic. 1857. Il B. seppe raccogliere come suoi collaboratori per gli argomenti più scottanti, quali il "razionalismo filosofico", l'"anticurialismo", "la repubblica", "l'indipendenza", il ...
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Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] domina la logica simbolica, distinta da quella razionale propria del pensiero scientifico-matematico. L'esorcismo avviene , sortilegio o malocchio, come nei casi testimoniati in gran numero da E. De Martino (1959), sono ormai frequentemente assunti ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] 120 di Uccelli. La caccia è responsabile dell’estinzione di numerose forme non solo localizzate e in declino come l’uro, in Dio) e altresì da persona («sussistenza, individuale di una n. razionale», secondo Boezio e s. Tommaso). Così si parla di una n ...
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Nella teologia cattolica, «il piano secondo cui Dio ordina la creatura razionale al conseguimento della vita eterna» (s. Tommaso). Nessuno è escluso dalla beatitudine eterna senza sua colpa, poiché Dio [...] particolare sul problema della causa della p., del motivo cioè che spinge Dio a destinare la salvezza soltanto a un certo numero di uomini e non a tutti.
Nella teologia contemporanea (sia protestante sia cattolica), la p. viene vista come parte della ...
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Attribuzione di personalità divina a oggetti inanimati, fenomeni naturali o idee astratte. Ha occupato un posto importante in varie teorie di storia delle religioni. Alcune di queste (per es., quella di [...] decadenza, dovuto alla tendenza a divinizzare il maggior numero di cose. Però anche nelle religioni dei popoli concepito come tale, ma perché l’esperienza di fenomeni (non razionalmente distinti) connessi con il Sole provoca una reazione di natura ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] propria filosofia) o deve coprirsi e farsi forte di una razionalità 'universale'? Si innesta qui il messaggio della Fides et ordine dei mezzi, come per es. la verità del numero settenario dei sacramenti, della struttura gerarchica della Chiesa, della ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...