ISTRUZIONE PROFESSIONALE
Mario PANTALEO
. Espressione in base alla quale si vorrebbe contrapporre un'istruzione generale, pura o disinteressata, ad una istruzione professionale avente per fine il primo [...] più gravi difficoltà che si oppongono all'impostazione più razionale ed alla effettuazione più organica di tutti i corsi del predetto comitato.
In conseguenza poi dell'accresciuto numero di iniziative sorte anche in relazione alle contingenze del ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] anche dei conservatori e dei comunisti. Ma, per quanto numerosi possano essere i punti di concordanza, le differenze nelle finalità la sicurezza della piena occupazione; 2) ‟lo sfruttamento razionale del suolo, delle risorse idriche e delle materie ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] nè ripartite nè esercitate secondo regole e competenze razionalmente prestabilite, ma vengono svolte in forma convulsa e causa del rifiuto di vari paesi (tra cui l'URSS, numerosi Stati socialisti e la Francia) di contribuire alle spese incontrate dall ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] L'ultimo accusa Cristoforo da Bergamo e ricorda di aver stornato numerosi carichi di terra, ricavati nel 1492 dal dragaggio del rio di dell'opera di ripristino. Sulla base di uno schema razionale dei danni e delle loro cause, la riparazione di ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] .
Lasciamo tuttavia provvisoriamente da parte il tema della razionalità, che riprenderemo in seguito, e chiediamoci se e circostante che consente di concentrare l'attenzione su un numero limitato di situazioni problematiche, dove è richiesta la messa ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] le Corti inferiori a non utilizzare argomenti mancanti di razionalità economica (Matsushita Elec Ind. Co. Ltd. vs. all'adozione, in base all'art. 85.3, di numerosi regolamenti della Commissione e del Consiglio, che esentano automaticamente dal ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] uno di essi produce un risultato modificato degli altri; variano il numero e l'entità delle modificazioni indotte, e questo è il i quali restano abbandonati. Invece con un uso razionale o almeno accurato degli strumenti urbanistici, si può ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] definitiva, cosa che a seconda delle materie avverrà o dopo un certo numero di mesi o in tempi più ristretti, ma con un innalzamento del quorum tende a svilupparsi sempre meno come colloquio razionale per convincere gli altri componenti l'assemblea ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] vi è la legittimazione "espressa in un sistema di regole razionali prodotte consapevolmente": in questo caso l'obbedienza è rivolta alle norme anni recenti hanno avuto un rapido incremento sia nel numero che nelle dimensioni. La più grande di esse al ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] per chi presuppone che la giurisprudenza sia un'attività in qualche modo razionale; solo sulla base di questa condizione, infatti, ci si può chiedere dell'eccessivo numero di giudici e di decisioni, e della mancanza di razionalità del funzionamento ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...