L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] secondarie'; ciò significava che in un gran numero di casi si era obbligati a ricorrere a materiali di osservazione embriologici. Lo studio della derivazione cellulare dei tessuti segue un piano razionale dettato dall'ordine di differenziamento e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] e non solo allo «scienziato positivo» e al «filosofo razionale», Canestrini e Salimbeni alludevano di fatto a un dibattito già d’oggidì, e quei delle faune anteriori, da un piccolissimo numero di tipi e forse da uno solo. Deduzioni così ardite non ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] beneficio degli investimenti e delle attività dell’Homo oeconomicus razionale, oltre che delle sue preferenze e scelte di degli standard sociali.
Infine deve essere considerato il crescente numero di posti di lavori che nascono grazie a questa vasta ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] evidenza sperimentale e che l'unica ragione per proporla era il magico numero venti che ne risultava. L'ipotesi di Crick, tuttavia, per della storia della bioinformatica sono l'organizzazione 'razionale' e l'interconnessione fra le varie banche dati ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] indigeni dell'Oceania e dell'Asia insulare).
L'era dei numeri e delle misurazioni antropometriche
Tra la fine del Settecento e per caratteri esterni, al fine di analizzare in modo razionale le differenze tra le popolazioni si preferisce partire dall ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] degli individui attraverso la pianificazione sociale razionale dell'ambiente: violenza e manifestazioni di J. Piaget (1975), di G.A. Kelly (1955) e di numerose linee di ricerca del cognitivismo contemporaneo di un punto di vista costruttivista ha ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] non furono in grado di offrire una base razionale per un ‛sistema naturale', ossia una classificazione negli Uccelli il colore del piumaggio; nei Pesci le dimensioni, il numero dei raggi delle pinne e delle vertebre e diversi caratteri del cranio ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] e di lavoro, favorendo un disegno più mirato e razionale di molecole farmacologicamente attive. Per tali ragioni l'industria già disponibile. Ciò richiede sempre l'utilizzo di un numero di pazienti che permetta di ottenere dati significativi da un ...
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Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] o che scinde una specie, che era adattata a una nicchia, in numerose specie, ognuna con il suo nuovo adattamento; ma in nessun senso essa . Un carattere viene considerato un adattamento se un'analisi razionale mostra che esso è, in un certo senso, la ...
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trichinosi
Malattia parassitaria (detta anche trichinellosi o trichinasi) dovuta a infestazione da larve di Trichinella spiralis, i cui individui adulti filiformi raggiungono i 5 mm di lunghezza e un [...] uomo, nel quale può presentarsi con differente gravità a seconda del numero di cisti ingerite. Esordisce di solito con un quadro di conduzione familiare o di importazione), sulla cottura razionale delle carni e sulla derattizzazione. Negli animali ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...