DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] stranieri, e particolarmente gli inglesi, residenti allora in Toscana in numero apprezzabile. Dai rapporti con costoro gli deriverà l'ampiezza di coprendo un'area tematica, quella del funzionamento razionale della mente, che era l'oggetto tradizionale ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] il PCI acquistò un notevole peso politico e un grande numero di militanti, ciò si dovette all’intensità della sua partecipazione , ma era anche una macchina politica moderna e razionale, funzionante sulla base del ‘centralismo democratico’.
Il ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] sulle cellule". Darwin aveva immaginato l'esistenza di un numero enorme di entità materiali, le gemmule, distribuite e quelle formule che rispondono ad uno schema genealogico razionale e plausibile costruito con l'ausilio di considerazioni biologiche ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] dei Mosca, dei Pantaleoni; più umorale, insomma, che razionale. Nel discorso accademico del 1907 troviamo un significativo elogio forti di quelle pisane, e non soltanto per il minor numero di anni: metodologie e personalità ben diverse attiravano gli ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] vedeva proposto un "sistema dottrinale che costituisca l'armatura razionale con la quale la Chiesa difende i suoi immutabili principî Camera dei deputati, dove fu eletto con un alto numero di preferenze.
La sua candidatura aveva assunto di fatto ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dal quale ricevette una lunga lettera, pubblicata in seguito nel primo numero del Giornale per l'abolizione della pena di morte di P. della ragione di punire", e cioè il principio razionale della "tutela giuridica, voluta dalla suprema legge dell ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] nuove forme di investimento e di indurre alla quotazione un maggior numero di società – garantendo allo stesso tempo la «trasparenza del listino» gli automatismi dei trasferimenti con una più razionale ed efficiente distribuzione delle risorse. In ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] la differenza fra attività istintiva animale e attività razionale umana, sarà mossa proprio al C. quando pubblicherà mostrò fecondo, come è testimoniato dalla progressiva crescita del numero degli allievi e dei soci, e soprattutto dall'elevata ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] doc. XVI) Pietro Speciale, signore di Alcamo e Calatafimi e maestro razionale del Regno di Sicilia, affidò al G. la costruzione di un l'altro, alcune regole per regolarizzare l'attività dei numerosi artisti forestieri che lavoravano a Palermo - il G. ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] palazzo Altieri ma abbandona ogni ricerca di razionale interazione delle figure, di chiaro bilanciamento delle C. "ebbe tanti scolari nel suo studio, che quasi impossibile sarebbe il numerarli" (De Rossi, 1786); fra questi furono R. Mengs, G. Lapis ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...