GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] rimarrò addietro"), non solo perché occorreva aumentare il numero dei docenti e sostituirli ("tutto dì bisognia crescere opinioni e pertanto sono mutevoli; la medicina procede per via razionale e quindi è più stabile. Proprio per la sua debolezza ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] aprile del 1457). Attraversando le varie località, all'inizio teneva numerose prediche per mostrare come il papa gli avesse dato facoltà di , come i gradi del libero arbitrio nella creatura razionale, ma rivelano anche un certo interesse per i ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] e l'inumazione dei cadaveri ancora giacenti in gran numero tra le case distrutte e contemporaneamente radunò i medici che la nuova città si sarebbe dovuta sviluppare in modo razionale e simmetrico intorno a due strade principali intersecantesi ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] a Pisa e l’inizio dell’insegnamento della meccanica razionale. In connessione con la sua attività didattica, dei criteri di stabilità nel caso del moto di un sistema con un numero di gradi di libertà maggiore di due (Sulla stabilità del movimento, in ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] .400 nel 1906 e a circa 1.800-2.000 verso il 1913-14; il numero giornaliero dei cappelli prodotti passò da 2.800 nel 1901 a 4.000 nel 1906, ove era nato suo padre, donò un moderno e razionale acquedotto.
Le opere di beneficenza, la carica di senatore ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] poi nel 1888, diede il via alla presentazione di un numero incredibile di proposte (circa settanta progetti). In questo ambito il una galleria ad Y, e certo sembra il più razionale tra quanti furono ideati precedentemente; tuttavia la pesantezza del ...
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GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] il 19 giugno 1967, lasciando buona parte dei suoi numerosi beni all'Università e al Circolo matematico.
La produzione per la promozione del professore E. G. a ordinario di meccanica razionale… nella R. Università di Palermo, ibid., 1937, n. 22, ...
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DANIELE, Pietro Ermenegildo
Giorgio Israel
Nacque a Chivasso (prov. di Torino) il 13 ott. 1875 da Spirito e da Ernesta Basso. Studiò presso l'università di Torino, allievo di V. Volterra. Si laureò [...] che egli accoppiò sempre all'insegnamento di meccanica razionale un insegnamento di materie superiori. Il suo ultimo configurazione ad ogni istante possa essere espressa mediante un numero finito di parametri. Interessanti sono anche le formule ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] meridionale; infatti alla sua scuola si sono formati numerosi docenti e professionisti che tuttora diffondono in modo capillare tra gli allevatori le nuove tecniche per l'allevamento razionale delle specie a reddito zootecnico di maggiore interesse ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] scopo del legislatore dev'essere "la maggior felicità del maggior numero degli individui... noi preghiamo tutti i Filosofi prescindenti o ad sofferenze della miseria, inaccettabili sul piano razionale, possono quindi essere determinate soltanto dalla ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...