FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] studi orientali, XIII [1931], pp. 301-362; Barhebreo sull'anima razionale, in Orientalia, I [1931], pp. 301-362; Avicenna, è documentata dai premi e dalle decorazioni ricevute e dal numero di accademie e società che lo ebbero membro stimato e ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] B. Quarant'anni di battaglie per l'architettura, numero monografico di Controspazio, 1973, n.4; schede biografiche passim; P.B. (1903-1973), in 1930-1942 La città dimostrativa del razionalismo europeo, a cura di L. Caruzzo-R. Pozzi, Milano 1981, pp. ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] uno zio materno, il sacerdote F. Avarna, già maestro razionale del tribunale del Regio Patrimonio, che contribuì a spingerlo verso ott. 1755, si svolsero ogni anno fino al 1764; i numerosi decreti emessi nel corso di esse evidenziano la pietà e carità ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] anni; per il resto pensò l'A., che provvide pure ad arricchirne la biblioteca con un gran numero di libri e di manoscritti, affidandone il razionale riordinamento al dotto Cartari, archivista di Castel S. Angelo, e lasciandola aperta al pubblico. Si ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] agire, consistente nella conformità con la propria natura razionale.
Il desiderio di seguire la stampa dell'opera legge della grazia in P. M., Martina Franca 2000; Id., P. M. canonico-teologo di Martina, in Frontiere, 2003, numero zero, pp. 113-132. ...
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CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] fu il primo in Italia "ad infondere carattere critico razionale, su basi scientifiche, allo studio e alla comprensione delle la Santa Casa di Loreto). Le opere che ebbero un maggior numero di esecuzioni sono i mottetti, i pezzi sacri e sinfonici e ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] , e possono, quindi, aprirsi alla comprensione razionale del mondo e alla costruzione dello spazio della 1997, che contiene anche altri suoi testi.
Fonti e Bibl.: Numerosi i necrologi, che costituiscono la fonte principale per la biografia del ...
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FEA, Leonardo
Enzo Pozzato
Nato a Roma il 10 maggio 1884 da Pietro e dalla nobile Amalia Borella, dopo gli studi nel liceo classico "Visconti" si laureò nel 1907 in ingegneria civile. Nominato per concorso [...] il 1920 ed il 1950.
Tra le varie opere si ricordano: Il numero delle eliche di massimo rendimento (in Riv. marittima, LXI [1928], navi, ed in particolare sui timoni equicompensati ad azione razionale, il F. si dedicò con particolare impegno all'esame ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] , nonché Sul pensiero di G. M. (1868-1931), numero monografico della Rivista critica di storia della filosofia, XXXVII (1982 1981, ad indicem. Sul M. si vedano: G. Gentile, Prammatismo razionale, in Saggi critici, s. 1, Napoli 1921, pp. 205-214; ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] avevano un'ampia circolazione a Padova, a quanto risulta dal numero dei manoscritti, ed erano commentate e studiate presso l'università parte del trattato riguarda la "proportio" aritmetica razionale, distinta in "equalitatis" e "inequalitatis", la ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...