LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e del L., 2 febbraio). Nel 1826, inviandogli il numero dell'Antologia dove (su pressioni di Giordani) erano apparse tre parlanti di G. Casti: documento di un ostinato razionalismo che dagli obiettivi immediati dell'allegoria politica (la vacuità ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] curve rodonee ("in forma di rosa", perché simili a fiori con un numero variabile di petali), che con le "clelie", cui si tornerà, sono inverandola" con il farla corrispondere a un andamento "razionale" dei fatti. Neppure una tale spiegazione, se ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] lo strumento di comunicazione di un sistema architettonico razionalmente componibile e trasmissibile, in grado di far l’edizione aldina illustrata dei Commentari, Palladio sestuplicò il numero delle immagini, collegate al testo da un efficace sistema ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , non essendo possibile arrivare ad essi con una comprensione razionale. Il sesto libro, infine, intitolato De mirabili numerorum potestate, rimasto anch'esso manoscritto, tratta della magia dei numeri, che il D. chiama aritmantia, intendendo con ciò ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] alla "Milice" vantasse nomi prestigiosi e s'allungasse di numerosi consensi provenienti anche dalla Polonia, la Boemia, la Moldavia, assicurazione di tolleranza agli ebrei, una razionale regolamentazione dell'attività della segreteria di Stato ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] sono inseriti Platone e Aristotele che per via razionale avrebbero avvertito prossima la divina maternità di Maria facenti parte della scena del Giudizio. I riquadri figurati sono in numero di nove per la presenza di formelle anche sui lati del ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] B., che aveva ottenuto in data imprecisata l'ufficio di maestro razionale della Magna Curia, riappare in prima fila tra i più intimi logo teta del Regno, come lascia supporre un certo numero di sue orazioni tenute in occasione di conferimenti di ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] genn. 1895 il quotidiano apparve con la nuova testata e nel numero del 7-8 gennaio, rispondendo anche alle critiche di alcuni colleghi principio, a ogni costo, ma una posizione politica razionale che egli concepiva come la necessaria premessa di una ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] suo soggiorno in Polonia il C. dette la sua impronta a numerose altre opere: nel 1821 la nuova facciata della cattedrale di s.), è degna di nota, oltre che per la razionale distribuzione dei locali interni destinati alle botteghe, per le originali ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] un procedimento che le trascendeva. La stessa potenza razionale e la stessa capacità di intuire le linee maestre quanto pare, anche di "Bononienses", con cui furono indicati i numerosi seguaci di B., in contrapposto ai "Gosiani", cioè agli aderenti ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...