POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] un pensiero compositivo volto a indebolire la nozione razionale di progetto e implicante la revisione degli impegni luogo e la continuità, Venezia 1984; AA.VV., Saverio Muratori, numero monografico di Storia dell'Architettura, 1-2 (1984); G. Cataldi, ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] meno ricchi, esser collocati in modo da servire un numero grande di persone. Non volendo quindi aumentare troppo la dimensione lavori edilizî con la necessità di non compromettere il razionale sviluppo futuro degli abitati, il governo emetteva, il ...
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SENSITOMETRIA (v. fotografia, XV, p. 795)
Dalla curva caratteristica di un'emulsione si possono ricavare, come è specificato nella voce sopracitata, i parametri essenziali atti a caratterizzare le proprietà [...] assunto come numero di gradi DIN dell'emulsione.
Se, però, si tiene presente che nella fotografia le diverse tonalità di luce del soggetto vengono rese attraverso tutta una gamma di densità di annerimento nell'emulsione, appare più razionale riferire ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Il piano comprese anche l'ardita e razionale sistemazione delle pendici dei colli tagliati con e r l o s p e t t a c o l o. - Il rilevante numero degli edifici destinati in R. antica agli spettacoli è spiegabile con l'importanza che essi ebbero, ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] abbandonato è il peculiare equilibrio tra intuizione e razionalità, sul quale si era fondata l'eccezionale limpidezza cita il vino tra le mercanzie esportate in questa zona;
b) numerosi frammenti di ceramica aretina (di cui 4 coi marchi vibie; itta ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] diversamente il problema e, constatato l'esiguo numero di queste opere e le notevoli differenze tra esse, nonché il rapporto esistente tra l'architettura prerazionalista e razionalista e una certa tendenza dell'espressionismo, preferisce parlare ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] prima volta, una casa a pianta organica, razionalmente disposta intorno al cortile centrale, quale troviamo nei fine del XIX sec. a. C. In questa tomba, assieme a un gran numero di pugnaletti, di cuspidi di lancia, frecce e altri oggetti in rame, a ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] vie assai più articolate, dove la concezione filosofica e razionale dell'arte di derivazione pitagorica avrà comunque un ruolo dei crociati nel 1204. E se pure è vero che questo numero diminuì durante i secoli, anche a causa di vandalismi o di eventi ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] i "maravigliosi effetti" del canto di Orfeo - si trova per Paolini nella razionalità del numero e della parola, nell'aritmetica e nella retorica. A proposito del numero, Paolini nelle Hebdomades (1589) fa propria la distinzione di origine pitagorica ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] aveva finito con l'incrinare profondamente la sistematicità razionale greca) che ha permesso ai Romani ed agli . La pianta è a volte perfettamente simmetrica, altre volte no. Il numero delle camere può arrivare sino a sette o ad otto, collegate da ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...