CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] le sorti dello sviluppo potessero essere guidate dalla razionalità umana – tesi allora popolare presso la gran 1971, ristampato in G. Carli, Scritti di economia internazionale (numero speciale di Moneta e credito, Roma 1993). Sul tema specifico ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] arti liberali e meccaniche intervenne l'apporto di un grande numero di artisti, letterati, tecnici e scienziati a dare alle imprese culturali del M. una certa solidità razionale. Funzionali a quella "strategia di autorappresentazione" del M. furono ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] dell’umanesimo di fronte alla sfida delle scienze esatte fosse «in direzione razionale e tecnica» (C. Segre, Contini uno, due e tre, Su/Per G. C., in Filologia e critica, XV (1990), numero monografico; R. Feitknecht - G. Pozzi, Italiano e Italiani a ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] e le superiori gerarchie ecclesiastiche. Tale frattura, più tardi, si ritrova configurata, in numerosi passi autobiografici dell'A., nell'opposizione di religione illuminata e razionale e di clericalismo politico, e indicata come la prima - in ordine ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] stranieri, e particolarmente gli inglesi, residenti allora in Toscana in numero apprezzabile. Dai rapporti con costoro gli deriverà l'ampiezza di coprendo un'area tematica, quella del funzionamento razionale della mente, che era l'oggetto tradizionale ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] il PCI acquistò un notevole peso politico e un grande numero di militanti, ciò si dovette all’intensità della sua partecipazione , ma era anche una macchina politica moderna e razionale, funzionante sulla base del ‘centralismo democratico’.
Il ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] sulle cellule". Darwin aveva immaginato l'esistenza di un numero enorme di entità materiali, le gemmule, distribuite e quelle formule che rispondono ad uno schema genealogico razionale e plausibile costruito con l'ausilio di considerazioni biologiche ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] Mezzogiorno di legarsi all’Occidente» (p. 13). Sin dai primi numeri Galasso fu presente con interventi e commenti, come quello, molto critico il principio per cui tutto ciò che accade è perfettamente razionale, e quindi se è accaduto, è buono. Però ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] come spinta a sviluppare un protettivo e rigoroso razionalismo. Gli anni dell’infanzia coincidono con il quale ebbe l’anno successivo la figlia Paola.
Sui primi due numeri di Le Arti comparvero anche gli atti del convegno dei soprintendenti ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] Block, Ernst Döblin, Arthur Feiler, Adolph Lowe, Hans Neisser) e un discreto numero di artisti. Come il M. ebbe più volte modo di ricordare, si che aveva enfatizzato la centralità del comportamento razionale degli agenti economici), lo si ricava ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...