CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] 274, 332 ss.).
Tra il '23 e il '29 il C. scrisse numerose note di geometria differenziale; in una di queste (Su lo scostamento geodetico elementare, -I, p. 176; C. Somigliana-B. Finzi, Meccanica razionale e fisica matematica, ibid., sez. A-I, pp. 217 ...
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RAZZABONI, Cesare
Salvatore Coen
– Nacque il 19 maggio 1827 a San Felice sul Panaro da Antonio e Anna Frigieri.
Ammesso alla Scuola dei cadetti matematici pionieri di Modena, conseguì nel 1848 il titolo [...] Antonio Scialoja trasferì Eugenio Beltrami dalla cattedra di meccanica razionale di Bologna a quella di Roma e Razzaboni da Roma , limitatamente ai casi considerati, moltiplicando per il numero 0,64.
In tutta la sua produzione scientifica ...
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OBIZZI, Ippolito
Francesco Ronco
OBIZZI, Ippolito. – Nacque a Ferrara nella seconda metà del sec. XVI, forse discendente del poeta Gaspare.
Studiò col medico Girolamo Brasavola ed ebbe modo di seguire [...] opere. Dopo il conseguimento della laurea, rimase a Ferrara per un numero di anni difficile da precisare. Presso lo Studio cittadino fu lettore sapere dei giuristi, contrapposto a quello razionale della medicina, presentata come disciplina imparentata ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] critico è testimoniato da scritti e interventi pubblicati in numerose riviste italiane e straniere. Per un elenco dettagliato delle arti applicate; B. Signorelli, Gino L.M. architetto razionalista in Torino, in Dimensione democratica, IV (1975), 3, p ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] rimarrò addietro"), non solo perché occorreva aumentare il numero dei docenti e sostituirli ("tutto dì bisognia crescere opinioni e pertanto sono mutevoli; la medicina procede per via razionale e quindi è più stabile. Proprio per la sua debolezza ...
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ORABONA, Edoardo
Alfredo Buccaro
ORABONA, Edoardo. – Nacque ad Aversa il 14 ottobre 1897 da Paolo, ingegnere, e da Teresa Lanzilli.
Iscritto alla Scuola superiore di ingegneria di Napoli, si laureò [...] degli insegnamenti di geometria descrittiva e meccanica razionale e, in seguito, di quelli di delle acque profonde nel caso di una falda illimitata intercettata da un numero infinito di pozzi disposti a distanza costante su uno stesso allineamento, in ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] aprile del 1457). Attraversando le varie località, all'inizio teneva numerose prediche per mostrare come il papa gli avesse dato facoltà di , come i gradi del libero arbitrio nella creatura razionale, ma rivelano anche un certo interesse per i ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] e l'inumazione dei cadaveri ancora giacenti in gran numero tra le case distrutte e contemporaneamente radunò i medici che la nuova città si sarebbe dovuta sviluppare in modo razionale e simmetrico intorno a due strade principali intersecantesi ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] a Pisa e l’inizio dell’insegnamento della meccanica razionale. In connessione con la sua attività didattica, dei criteri di stabilità nel caso del moto di un sistema con un numero di gradi di libertà maggiore di due (Sulla stabilità del movimento, in ...
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SIMONETTA, Massimo
Franco Calascibetta
– Nacque a Pella sul lago di Orta il 26 febbraio 1920 da Pietro e da Ines Trezzi.
Nel 1933 i genitori si separarono ed egli andò a vivere nella città natale della [...] ultimo delle sue ricerche, l’interpretazione più razionale possibile del comportamento delle sostanze, attrezzò negli anni scientifici più importanti conseguiti da Simonetta e dai suoi numerosi allievi, ci si può limitare a ricordare la predizione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...