BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] d'integrazione, sotto forma algebrica razionale, delle equazioni ultraellittiche, laddove Jacobi G. Negri e G. Schiapparelli, le memorie, note e recensioni del B. in numero di 27% furono raccolte e pubblicate in cinque volumi (Milano 1901-1909).
E. ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] nella torpedine "la quale somiglianza risiede non tanto nel numero delle loro parti componenti e nella qualità delle fibre sulla bontà delle due sette mediche, l'empirica e la razionale, Napoli 1849; Dell'unità della medicina e della chirurgia, ibid ...
Leggi Tutto
SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] numero, in Rendiconti del Circolo matematico di Palermo, 1912, vol. 33, pp. 313-327). e) Lo studio dell’equivalenza razionale da una dolorosa malattia per la quale dovette sottoporsi a numerosi interventi chirurgici.
Morì a Roma l’8 dicembre 1961.
...
Leggi Tutto
MUSSAFIA, Adolfo
Rita Tolomeo
(Abraham, Arturo Adolfo). – Nacque a Spalato il 15 febbraio 1835, in una famiglia sefardita, da Jacob Amadeo, dotto rabbino della comunità locale e autore di diversi studi [...] L’opera, testimonianza dell’ideale didattico rigidamente razionale che ispirava Mussafia, dava particolare rilievo alla l’Ateneo patavino.
Nel corso della sua lunga attività sostenne numerosi studenti e giovani studiosi, molti dalmati e istriani, fra ...
Leggi Tutto
CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] di approfittamento mosse al C. da qualche storico e da numerosi memorialisti della seconda guerra mondiale.
Dopo un periodo in delle tre forze armate, organizzò in modo ampio e razionale il nuovo comando supremo mirando a un'effettiva coordinazione ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] quello di fisica-matematica, passò alla cattedra di meccanica razionale, che lasciò alla fine del 1878-79 per da due piani paralleli. Dimostrò inoltre le formule che forniscono il numero dei punti di flesso, dei punti doppi e delle tangenti doppie ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] in rapido sviluppo "secondo un criterio di maggiore razionalità e organicità", lo Stato sociale esigeva "un intervento fa, quello che ci interessa; ma il fatto che dietro ogni numero c'è un'anima che singolarmente interessa il Signore e il cui ...
Leggi Tutto
DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] px = q e x3 = px + q (cubo eguale a cose e numero). Il Cardano nel De libris propriis ricordava però che il D. aveva scoperto "duas che il D. scoprì la regola che rende razionale il denominatore di una frazione con denominatore irrazionale, problema ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] la mostra dei materiali e dei sistemi costruttivi, fece propri i temi del razionalismo. Sottoscrisse il "Programma di architettura", pubblicato sul primo numero (maggio 1933) di Quadrante, rivista di architettura e cultura diretta da M. Bontempelli ...
Leggi Tutto
BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] premio de Ilperiodico di matematica, "sia per il numero, sia per la bontà delle risoluzioni inviate".
Si fenomeni di abbagliamento,ibid., pp. 585-599; Per la illuminazione razionale degli ambienti in cui viviamo, a cura del Comitato Italiano della ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...