FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] arcivescovile di Patrasso risulta essere di nuovo vacante.
Numerosi scrittori di cose veneziane, anche contemporanei, hanno della basilica di S. Marco in Venezia: statuti e consuetudini dei primi decenni del sec. XIV, Padova 1984, pp. 27, 35, ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] un contingente di mercenari irlandesi, tra il 17 aprile e i primi di maggio il marchese Giacinto de Simiane di Pianezza cacciò i ingiunto di comparire a Torino per rispondere di un numero esorbitante di accuse, alcune delle quali prevedevano la pena ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] di Lisbona fu presentata una terna di nomi per designare il successore. Prima però che il F. lasciasse Lisbona (28 sett. 1827), nel Inghilterra, favorendo le conversioni, cercando di accrescere il numero dei vicari apostolici. Quando si avvide che i ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] occasione dell'elezione a generale della Compagnia di Gesù, ai primi del 1646, di Vincenzo Carafa, cui dedicherà il quarto stampata a Ferrara (ma alcune copie, pur con lo stesso numero di pagine e la stessa impaginatura, portano la data di Colonia ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] di voti semplici nelle mani del generale ed entrava nel numero dei coadiutori spirituali, ma già nel settembre egli lasciava e di serena pietà.
Da Catanzaro il B. passò a dirigere prima il collegio di Napoli (1576-1579), poi quello di Loreto (1579 ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] spiritismo. Impressioni e note critiche sui fenomeni medianici di Eusapia Palladino (Torino 1908).
Nei primi anni del nuovo secolo Eusapia fu ancora coinvolta in numerose sperimentazioni: a Palermo, Napoli, Milano, Parigi – dove tra il 1905 e il 1908 ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] .
La bolla del 30 maggio 1464con cui Pio II fissava a settanta il numero degli abbreviatori pontifici, tra i sessantacinque registrati nomina il B., il che lascia supporre che già prima egli svolgesse attività curiali. Il 10 febbr. 1466 il B. risulta ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] preti friulani – interessanti soprattutto quelle degli anni Venti che raccontano il Friuli durante il primo dopoguerra e la formazione del Partito popolare –, numerose missive di personaggi pubblici del Friuli e soprattutto della Carnia, i quali si ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] quella di Bergamo, di cui era direttore il Mozzi, e alla prima primaria di Roma: le regole e le pratiche religiose (ad es istituzione canonica da parte del patriarca di Venezia, quando il numero dei sacerdoti era salito a venticinque. Le scuole di ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] come priore nel convento di S. Giovanni Pedemonte in Como, il primo di cui fosse stato il superiore. Qui si spense, ancora in la sua tomba a Como e il prodursi di un certo numero di miracolose guarigioni.
Le sue spoglie furono traslate nel 1810 nella ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...