Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] il sistema) e possiede molte proprietà interessanti. La prima è che il sistema è molto ben connesso: per grazie all'analisi su larga scala della struttura delle frasi di un ampio numero di testi (v. Ferrer i Cancho e Solé, 2001). In sintesi, ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] il padre avrebbe deciso di indirizzarlo in seguito a un sogno. Studiò prima a Pergamo e poi a Smirne, sotto la guida di maestri è dunque invitato ad affrontare, insieme a quella di numerosi scritti minori, la lettura di uno dei capolavori scientifici ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] a repentaglio e distruggere la sua dignità. Gli argomenti a sfavore dell'eutanasia e del suicidio assistito sono numerosi. In primo luogo si tratta sempre dell'atto di uccidere, difficile da giustificare. È sufficiente fare riferimento alla richiesta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] che aveva serie implicazioni non solo mediche, ma anche militari in relazione ai numerosi casi di nevrosi di guerra che si verificarono durante il primo conflitto mondiale: al deperimento fisico e a disturbi organici si associavano allucinazioni ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] usata negli ultimi decenni del XVIII sec. da parte di numerosi fisiologi per indicare un oggetto peculiare, anche se elusivo, XVIII sec. e non vedere come egli volesse, in primo luogo, legittimare la propria iniziativa editoriale e valorizzare quanto ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] i filamenti di DNA, e hanno formato una cellula unica, la prima cellula del nuovo organismo che contiene i caratteri del padre e della lingua. È qui, infatti, che si concentra il maggior numero di recettori per il gusto dolce. Quelli per l'amaro si ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] -1672), all'Università di Leida fin dal 1658, il primo medico ad aver illustrato le sue lezioni cliniche giornaliere con produttiva nell'ambito della comunità, al fine di abbassare il numero degli indigenti. Per gli studenti, che avevano pagato le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] moderna e la più caratterizzata in senso medico. Nel primo Cinquecento, secondo il consigliere ducale Gian Giacomo Gilino, vi solo per le donne, che erano quindi in proporzione in numero maggiore in una sola corsia; a ciascun braccio erano addetti ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] tanto che per ricordare i suoi insegnamenti esistono numerose Osler Societies e il suo nome è ancora partire dal 1750 vennero stabilite tabelle dei pesi e delle altezze ideali, prima per le fasi di sviluppo dei bambini ‒ da Johann Georg Roederer ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] ) Virus trasformanti
Il virus del sarcoma di Rous fu il primo di cui si riconobbe la capacità di trasformare in vitro i piccole colonie con meno di 10 cellule, e infine il numero di cellule con trasformazione abortiva, che danno luogo a colonie ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...