FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] un Fratello (Tessier, 1882), oggi non più rintracciabili.
All'ultimo decennio del Settecento e ai primi anni dell'Ottocento data, poi, un ristretto numero di opere del F. che segnano una marcata involuzione stilistica: la Sacra Famiglia (1790) della ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] per conto della Società generale immobiliare. Realizzò un gran numero di immobili all’interno dei nuovi quartieri attraverso i quello di una casa d’abitazione.
Nel momento che precedette la prima guerra mondiale, tra il 1910 e il 1915, portò a ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] devono il maggior numero di notizie biografiche sul pittore e l'indicazione di numerose opere nelle chiese L. Centanni, Le spoliazioni di opere d'arte fatte alle Marche sotto il primo Regno Italico, in Atti e. mem. della Deput. di storia patria per ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] una sua lettera, senza data, rivolta al duca Francesco I, primo documento della sua attività (Pirondini, 1969, p. 18). Convincente del Guercino, i cui alti modelli erano presenti in numero cospicuo in territorio modenese. Altri saggi superstiti sono ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] tra cui anche il Pinelli, il G. fu l'autore del maggior numero di tavole. Nello stesso anno il G. iniziò anche la serie, fu eseguito per la chiesa dei cappuccini di Palermo.
Nel 1848, prima della fuga di Pio IX da Roma, il G., facendo parte del ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] Trionfale II che proprio Sabbatini stava portando a termine nel primo dopoguerra. Come notò Alberto Calza Bini, all'epoca zinnie, crisantemi, che, pittore dilettante, rappresentò in un cospicuo numero di tele a tempera e a olio. Amante della vita all ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] dallo zio che aveva deciso di darla in moglie al cugino di primo grado Francesco, ottenendo a tale scopo una licenza particolare da Paolo V interno della cappella.
Sulla base dello scarsissimo numero di opere analizzabili è difficile focalizzare lo ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] originalità della sua arte attrassero a lui un notevole numero di più giovani artisti.
Tra le opere sono da XVIII, ibid., pp. 175-177, 326 s.; R. Causa, P. Porpora e il primo tempo della "natura morta" napoletana, in Paragone, II (1951), n. 15, pp. 32 ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] nazionale per i nuovi uffici della Camera dei deputati a Roma (1967, primo premio ex aequo, in coll. con C. Aymonino, C. Chiarini 83, pp. 25-28; Significato di un intervento: Spinaceto, numero monogr. di Costruire, a cura di L. Pietrangeli Papini, XII ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] G. Busato, La chiesa arcipretale di Arsiero, in Numero unico nel cinquantesimo annivers. della consacrazione sacerdotale di mons il S. Andrea); L. Magagnato, I Taiapiera in Vicenza, in Prima mostradella pietra di Vicenza, Venezia 1952, pp. 13-27; R. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...