ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] Theatre, e in Italia.Negli anni parigini cantò un numero limitato di opere (una ventina), spesso riproposte a distanza , non da basso. Tali qualificativi sono utilizzati ora in senso positivo, ora negativo; ad esempio in una recensione di qualche anno ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] ai gelosi: andata in scena nell’agosto 1803, segnò un positivo debutto sulle scene teatrali (non è invece comprovata l’attribuzione a di Rossi), ch’ebbe invece l’onore di un certo numero di riprese, qualcuna anche all’estero.
Nel febbraio 1818, ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] Cfr. Neapolitana Beatificatio et Canonicatio Servae Dei Sor. Ursulae Benincasa, Novissima Positio; Responsio ad novissimas animadversiones, Romæ 1793, pp. 1-347. Delle biografie agiogr., assai numerose, le più importanti sono: F. M. Maggi, Vita della ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] 15 luglio successivo accolto in modo prevedibilmente positivo dalla classe dirigente prerivoluzionaria e con Alberto di Savoia proprio in quell'anno in una delle numerose missive che contrappuntarono il suo lungo rapporto epistolare con il duca ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Nel luglio 1925, come già ricordato, uscì l'ultimo numero dell'Operaio, nel settembre il G. fu accusato di staliniani riprovevoli eccessi di un processo rivoluzionario complessivamente positivo e fruttuoso.
A segnare una distanza ancora maggiore ...
Leggi Tutto
SILVESTRO GUZZOLINI, santo
Ugo Paoli
SILVESTRO GUZZOLINI, santo. – Nacque a Osimo (Ancona) verso il 1177 dal nobile Gislerio, giurisperito.
La biografia del santo (Vita Silvestri), scritta tra il 1274 [...] facile da raggiungere: il papato temeva l’eccessivo numero degli Ordini religiosi, che causava «grave confusione» l’approvazione canonica del suo Ordine. La richiesta ebbe esito positivo. Il 27 giugno 1248, con la bolla Religiosam vitam, Innocenzo ...
Leggi Tutto
TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] Teatro topografico..., cit., p. 299). Tuttavia, il giudizio positivo degli ambienti di corte valse al naturalista un premio in denaro di Wermer, e lo stesso Delamétherie (che in ogni numero del Journal de physique discuteva le idee del collega tedesco ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] naturale assegnato ad arbitrio (diverso da 1 e primo con p); e, viceversa, di determinare un numero a intero positivo con quella relazione congruenziale (v. Sui numeri composti P che verificano la congruenza di Fermat ap-1 ≡ 1/n (mod. p), in Annali ...
Leggi Tutto
CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] problemi, attraverso le collezioni numismatiche del Museo, cospicue per numero e per qualità degli esemplari, alimentò un'idea che promossa in primo luogo da Paolo Orsi. Se però il positivo contributo della tesi del C. è stato soprattutto l'invito ...
Leggi Tutto
VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] crescere rapidamente. Nel febbraio del 1572 il suo parere positivo sul salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, da poco a Pisa tra il 1564 e il 1565, l’autore riduce il numero delle figure, ne semplifica le pose, e attenua l’aulico patetismo ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...