DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] scritto dal D. su invito della rivista che lo pubblicò nel numero del febbraio 1867, intendendo così dare una risposta, implicita ma ibid. 1874). Ma l'avvenimento più importante di questo periodo è l'inizio e il successivo rapido consolidamento di un ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] Tutte le opere, III, 2, pp. 760 s.).
Ricoprì numerosi incarichi nella vita sociale e politica cittadina: fu membro della commissione nuova, La Famiglia e la scuola, e vari altri periodici. Proprio sulla Vita nuova erano usciti i suoi primi romanzi ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] .
L’amore tra i genitori era nato a Roma, nel periodo della lotta contro il fascismo. Lucio, amico fraterno di Giaime Pintor e professionale.
Nel 1973 si era trasferito con la moglie al numero 23 di via Claudia, a due passi dal Colosseo. Vivevano ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , di Soffici e di Gherardo Casini, riuscì a far partire un suo periodico, L'Italiano (n. 1, 14 genn. 1926).
L'Italiano fu de Il Borghese, la rivista fondata nel 1950 (il primo numero è del 15 marzo, con periodicità quindicinale, settimanale dal 23 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] ribadendolo poi nel «Giornale de’ letterati d’Italia» (periodico dalla chiara impronta muratoriana pubblicato da Zeno stesso e Scipione sarà la veste definitiva dell’opera, incrementava il numero sia degli inediti sia delle cronache già pubblicate in ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] fare riferimento a lungo gli studiosi della disciplina.
In questo periodo scriveva per il teatro i drammi: La morte di Catone (Roma 1906).Nel gennaio 1865 uscì a Firenze il primo numero della nuova rivista fondata e diretta dal D., La Civiltà ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] d'Azeglio ambasciatore a Londra, volta ad illustrare lo stesso periodo su cui si era soffermato nell'opera precedente (La politique du opera del B. rimane di necessaria consultazione per il numero di documenti pubblicati; il suo esempio, d'altronde, ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] .
Il tema della tragedia, derivato da Euripide, aveva ispirato numerosi autori tra il XVI e il XVIII secolo e altri ne Da Monte. Contemporaneamente decise di dar vita a un nuovo periodico, che redasse materialmente da solo per quattro anni sotto il ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] subentrato a Gasparo Gozzi nella compilazione della Gazzetta veneta.
Di questo famoso periodico il C. fu il redattore dal 7 febbr. 1761 al 10 marzo 1762 (complessivamente centodue numeri). Secondo il giudizio di A. Piazza: "Il Chiari la fece da ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1891 e il gennaio 1893, intendendo proporsi come un periodico di letteratura militante con una funzione apertamente "civile".
Le e levarsi contro le "orde" e le "furie" del numero. La riscossa borghese non doveva essere "una delle tante variazioni ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...