sistèma periòdico degli eleménti Classificazione degli elementi chimici organizzati in una tabella e ordinati in righe (dette periodi) secondo il numero atomico crescente e in colonne (dette gruppi) secondo [...] corrispondenti atomi. Generalmente, ogni elemento è collocato in una casella contenente il simbolo, il numero atomico e il peso atomico. Il sistema periodico fonda la sua struttura sul grandioso lavoro compiuto alla metà dell'Ottocento dal chimico ...
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In chimica, denominazione data da J.J. Berzelius (1825) agli elementi capaci di combinarsi con i metalli per dare sali non contenenti ossigeno ( sali aloidi). Più specificamente, gli elementi chimici del [...] sistema periodico: fluoro, cloro, bromo, iodio, astato. Per le loro proprietà fisiche e chimiche, gli a. sono gli elementi che differiscono maggiormente dai metalli. Per il fluoro, che è l’elemento più elettronegativo, è possibile soltanto il numero ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] a, b, n sono le costanti empiriche.
Tra le molto più numerose reazioni in fase liquida, la più importante è la c. acido- elettrolitica, ecc. All'esaltazione o al ripristino periodico della funzione catalitica provvedono particolari processi d' " ...
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Il campo della chimica delle alte temperature (c.a.t.) si pone sotto vari aspetti alla frontiera della ricerca in chimica, ma non è un campo di ricerca del tutto nuovo. L'uomo ha sperimentato la combustione [...] di più specie il cui numero cresce con la temperatura, alcune con un numero di atomi per molecola piuttosto alte temperature vengono regolarmente riportati nelle seguenti pubblicazioni periodiche: Bibliography on the high temperature chemistry and ...
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Secondo la legge delle proporzioni costanti di Proust (1892), "Quando due o più elementi si combinano tra loro per formare un composto chimico, l'unione avviene sempre in un rapporto fisso e invariabile". [...] . In un solido policristallino, formato da un grandissimo numero di piccoli cristalli affacciati uno all'altro, i microcristalli possono essere orientati tra loro in modo regolare e periodico nello spazio tridimensionale, ma, nella maggior parte dei ...
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Premessa. − In chimica è possibile distinguere tra composti molecolari, formati da singole, discrete, molecole in cui più atomi sono legati tra loro da legami covalenti o ionici, e composti metallici, [...] del peso atomico in ogni gruppo del sistema periodico, fece ritenere che ciò fosse vero anche per eteronucleari [Os20MC2(CO)48]2-, (M=Hg, Au).
È evidente che il numero di composti c. già noti è molto grande ed è destinato a crescere rapidamente; ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] che i risultati ottenuti con tali metodologie numeriche descrivono adeguatamente le strutture dei materiali amorfi. semiconducibilità fosse strettamente connessa con le caratteristiche periodiche dei reticoli cristallini e che pertanto non potesse ...
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L'a. è stato prodotto in quest'ultimo decennio in quantità sempre maggiori per soddisfare le crescenti richieste dell'industria alimentare, cartaria, degli appretti, del glucosio, ecc.
La produzione mondiale [...] parziale degradazione delle catene e alla trasformazione di un certo numero di ossidrili in gruppi carbossilici o aldeidici. L'a. , stabili. Ossidando l'a. con soluzioni di acido periodico si possono trasformare gruppi alcolici in aldeidici, i quali ...
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La conoscenza della natura delle forze intermolecolari responsabili delle particolarità relative agli stati di aggregazione dei corpi si è, in questi ultimi anni, notevolmente arricchita. Attualmente si [...] leggeri delle colonne intermedie del sistema periodico (carborundum).
d) Semiconduttori, caratterizzati ad essere successivamente legate le mutue posizioni di un certo numero di molecole.
Un notevole contributo alla conoscenza dello stato liquido ...
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reazione chimica
Luigi Cerruti
La trasformazione delle sostanze
Un fiammifero che brucia o la cottura del cibo sono esempi di reazioni, più o meno complesse, che trasformano certe sostanze in altre. [...] queste ci sono note, ma possiamo stimare il loro numero proprio in base al numero degli enzimi. Un enzima è una proteina, più carbonio sono state raccontate mirabilmente nel libro Il sistema periodico (1975) dallo scrittore e chimico Primo Levi, che ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...