BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] (Reggio Emilia), sposata a Lucca l'8 maggio. Il periodo romano 1937-1945 rappresentò una fase avventurosamente attiva e produttiva (editore Rizzoli), sospeso anch'esso al quarto numero nella primavera del 1939 dal segretario del partito fascista ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] garibaldino F. Pais, si stampava a Bologna. Sul medesimo periodico scriveva G. Carducci, docente di eloquenza italiana presso l un nuovo quotidiano, Il Don Chisciotte di Roma, il cui primo numero fu nelle edicole il 15 ott. 1893.
Quando il giornale ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] Santi). Da un processo intentato al C. nel 1799, nel periodo della reggenza imperiale, apprendiamo che egli fu tra gli animatori del indubbiamente il Discorso di un patriota modenese che nel primo numero del giornale (18 ott. 1796) traccia un ampio ...
Leggi Tutto
DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] ital., in Emporium, X (1899), pp. 131 s. (numero straordinario); R. Paralupi, L'arte internaz. a Venezia, Bologna Nuova Antologia, luglio 1963, p. 324; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, I, pp. 256, 314, 470; ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] 14), Fusioni e controlli (ibid., 4, p. 4, con discussione nei numeri successivi), Grandi e piccole banche (XII[1931] 5, p. 8), Ancora . Per il fratello Giulio cfr. O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, I, Roma 1963, p. 515; e ...
Leggi Tutto
GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] lui e suo fratello a promuovere nei fatti l'edizione del nuovo periodico e ad assicurargli i primi successi in Italia e all'estero (ibid avuto funzione monetaria portava a comprendere nel loro numero pezzi che medaglioni non erano; e questo, senza ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] figliastro del Manzoni, S. Stampa, alla cui opera sul Numero infinito egli dedicò uno dei primi scritti (Saggio di si riversò o si riflesse, tra il 1891 e il 1901, nel periodico da lui fondato e diretto, che fu forse la sua creatura prediletta ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] , con la pace, i problemi di giustizia sociale. In questo periodo ebbe anche modo di ascoltare a Schio una conferenza di G. Salvemini lista socialista ottenne in questa occasione il più alto numero di voti, superando la Democrazia cristiana e il ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] con informazioni politiche, commenti, note fortemente polemiche. Il periodico, sulle cui pagine fece le sue prime esperienze di giornalista C. Tenca, contava su un numero di sottoscrittori abbastanza elevato. Profondamente ossequioso verso Napoleone ...
Leggi Tutto
FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] dì spettacolo, sia a livello di struttura generale sia di numero particolare -, andata in scena all'Olimpia di Milano il 18 mai abbandonato la radio, si dedicò per un certo periodo alla televisione, che in Italia aveva iniziato la programmazione ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...