MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] sposa a Giulio Cesare da Varano. Il M. ebbe inoltre numerosi figli naturali - in seguito, per vie diverse, quasi tutti legittimati volse sempre lo sguardo in uno scambio divenuto connubio perfetto.
Di ancor maggiore rilevanza per risonanza e valore, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] pari a 9 cun (il quadrato di 9 è 81, il numero a partire dal quale, per convenzione, erano calcolati tutti i rapporti terrestri, uniscono naturalmente le cifre 5 e 12 in modo perfetto, e i calcoli basati sui ganzhi finirono per comprendere sia la ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] lotta di liberazione di Roma e di Venezia. Incrementati di numero e affiancati dall'organizzazione dei Tiri a segno nazionali ad concorso di tutte le forze della nazione e quindi un perfetto accordo tra la democrazia italiana e la monarchia. Credevo ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] volgersi prevalentemente all'attività politica. Come primogenito di numerosi fratelli era naturale che egli aspirasse a seguire le al momento della scoperta della congiura sono il suo perfetto conformarsi alle regole della vita politica lucchese e l' ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] del C. e del desiderio di Enrico IV di limitare il numero di italiani del seguito della regina, il C. e Leonora ebbero venduto il vecchio per 6.000 scudi.
Ciononostante, non tutto fu perfetto per il C. in quegli anni. Il problema per lui più serio ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] spazio per l'ottimismo. Quanto a Mazzini, "tu te lo immagini perfetto, io no", confidava l'11 apr. 1854 ad A. Lemmi ad A. Lemmi), 138/72 e 722/22 (a G. Mazzini). Numerosi e controversi i profili a partire dalla commemorazione di P. Giannone, Alla ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] di Savoia proprio in quell'anno in una delle numerose missive che contrappuntarono il suo lungo rapporto epistolare con il pp. 455-512; L. Amorth, La Restaurazione a Modena: lo "Stato perfetto" di F. IV, in Storia illustrata di Modena, a cura di P. ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] di reggenza e l'ambasciatore francese a Madrid, con perfetto sincronismo, si sforzarono di dimostrare che il governo era e che poteva contare sull'aiuto di un forte e numeroso partito filospagnolo.
Nello stesso periodo altre notizie sull'operato del ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] implicazioni del percorso intrapreso. Rodotà si è detto favorevole a interventi mirati al superamento del bicameralismo perfetto, alla riduzione del numero dei parlamentari e alla modifica del Titolo V, ma ha rilevato come tali riforme possano ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] (58%; regno 73,6%) e il 42% in case sparse nella campagna. Il numero dei comuni è di 746. I comuni con oltre 100.000 ab. sono 3 e di Bisanzio non mai conservata altrove in modo tanto perfetto; quella che una voce unanime ha definito la "basilica ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...