CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] palazzo comunale. Sempre capeggiati da C., vi ritornarono però in numero assai maggiore di lì a poco, decisi a riprendere possesso pubblicamente il castigo esemplare riservato ai sediziosi suoi pari. Tradotto a Barcellona, alla fine di novembre fu ...
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DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] garantire la sicurezza del Mediterraneo, aveva bisogno di un ingente numero di navi; pertanto, in caso di bisognol per rafforzare di cinque anni e dietro il pagamento di un canone pari a trentamila ducati l'anno. Questo accordo aveva dato buona ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] - che contribuì non poco a rendere scarsamente efficace la reggenza. Dietro i due uomini si schierarono,infatti, in parinumero gli altri reggenti, di modo che più volte il Consiglio veniva ad essere paralizzato dall'esito nullo delle votazioni ...
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Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] dire dalle guerre greco-persiane, e che attraverso un ampio numero di varianti storiche (compresa la Guerra fredda) si sarebbe o nella partecipazione a una spedizione canonicamente dichiarata di pari valore.
Gli abusi e le distorsioni cui questa ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] , destinati a connotare la vita di Pennacchi, andarono di pari passo; trasferitosi a Spoleto, su invito della città, per nella sua qualità di segretario riuscì a mettere in salvo numerosi documenti e a portare con sé a Perugia un cimelio come ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] di compravendita. Secondo il Passerini, il B., al pari dei banditi del 1530, dovette ricevere il pieno perdono , III (1879), pp. 337-345: lo studio del Passerini contiene numerosi errori di datazione e la sua interpretazione del luteranesimo del B. è ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] del C. il Segretariato cercò di comporre le numerose controversie e le contestazioni tra appaltatori di manodopera ed di una politica miope e vessatoria e con una presuntuosità, pari alla sua insipienza, credette di poter annientare i socialisti, ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] cui si occupava direttamente il duca. Era composta da un numero ristretto di segretari, uno dei quali aveva le funzioni di uno stipendio mensile di 24 lire, 7 soldi e 5 denari, pari a meno di un terzo di quello dei cancellieri segreti. Può essere ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] contrarietà a tale misura guadagnandosi l'apprezzamento di un gran numero di risparmiatori. L'anno seguente egli propose un piano suo apice e il deficit giunse a sfiorare i 120.000 miliardi, pari al 14,7% del PIL, il picco più elevato dal dopoguerra. ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] : l’espressione princeps inter pares, «primo tra pari grado», rispecchiava bene questo atteggiamento. Così, prima che al loro interno contavano 3 manipoli o 6 centurie, e il numero degli effettivi aumentò fino a 5500 soldati. La catena di comando fu ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...