GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] pur impegnando capitali propri nella misura di 2250 fiorini, pari alla metà del totale: il suo compito doveva essere edizioni; peraltro, il G. conteneva la tiratura a un numero limitato di esemplari. L'editoria del G. era propriamente umanistica ...
Leggi Tutto
BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] sua formazione culturale procedette di pari passo con le prime esperienze antifasciste che si concretizzarono prima nella partecipazione alla nascita di un ciclostilato liceale, Chiaroscuri, sospeso dopo il primo numero dalle autorità fasciste locali ...
Leggi Tutto
BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] prestato al fratello Pandolfo III principe di Capua. Ma al pari degli altri principi dell'Italia meridionale B. e i suoi abate Desiderio nell'ottobre 1071, i Borrelli sono presenti in gran numero. Nell'anno 1073 nell'accordo di Venafro i conti di ...
Leggi Tutto
EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] del vescovo di Mazara, entrò a far parte della Camera dei pari siciliana e partecipò a tutte le sedute di questa: si segnalò esercizio. Fra il 1840 e il 1880 pubblicò anche un gran numero di elogi funebri e Orazioni.
Fonti e Bibl.: Presso l'archivio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] letteratura erudita, non è sicuramente accertata, al pari di una sua appartenenza alla famiglia Cavalieri, o alla è la Summa Decreti, scritta intorno al 1171 e conosciuta in un numero di manoscritti di gran lunga superiore di quello di opere simili. L ...
Leggi Tutto
LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] organicista - che considera la società al pari di un meccanismo biologico con poteri di e L. Maroi, in Riv. italiana di economia, demografia e statistica, 1977, numero spec. dedicato al L.; G. Leti, L'ISTAT e il Consiglio superiore di statistica ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] tra gli abitanti del borgo e quelli del contado; a questi ultimi fu concesso di sedere nel Consiglio generale in parinumero a quello degli abitanti del borgo ma non il diritto di rivestire cariche pubbliche. Il F. dovette, poi, affrontare le ...
Leggi Tutto
Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] anche la produzione industriale in quanto il radio, al pari di altre emanazioni radioattive, si era dimostrato efficace nel distruggere di sintesi, caratterizzata dalla creazione di uno straordinario numero di nuove sostanze, che ha portato a ...
Leggi Tutto
CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] Musica sacra diMilano ha stampato (s. d.): Messa a tre voci pari e organo; Messa da requiem a tre voci e organo; Requiem Albino Perosa, che ha tuttavia. ignorato l'Eitner. Il numero maggiore di queste composizioni si conserva a Udine (Arch. capitolare ...
Leggi Tutto
PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] primi modesti stanziamenti nel 1727, vi fu un sostegno economico da parte di Propaganda Fide pari a 500 scudi che permise l’impegno di un numero maggiore di personale, con una particolare attenzione alle bambine. L’altissima mortalità (superiore alla ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...