BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] avvenuto il 14 genn. 1478con una dote di 900 fiorini lucchesi (pari a 714ducati d'oro), poco dopo la morte della prima moglie de' Bonvisi che raccoglie le copie pergamenacee d'un gran numero di contratti di compra e di permuta dal 1436 al 1514 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] per lavorare ai cantieri di Palazzo Vecchio, degli Uffizi e di numerose chiese cittadine (S. Maria Novella, S. Croce, il Duomo). a Benedetto Varchi, per averne un parere informato al pari di quello di Annibal Caro, cui Vasari egualmente inviò le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] un qualche tributo; e dall’altra, avuto in considerazione il lor numero, e perché non si spopolasse l’isola, fu loro accordato il provvidenze di Giacomo e di Federico III che – al pari di Enrico VII – avevano eroso dall’interno la proprietà ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] per atto inaudito d'insolenza, mi tratti quasi alla pari. L'innalzarlo al posto di reggente della Secreteria degli dei moderati piemontesi, fondò a Torino il quotidiano Risorgimento (il primo numero uscì il 16 ag. 1876), di cui fu direttore per ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] dovesse offrire a medici e speziali. La sua fortuna fu pari alla sua utilità. A metà del Quattrocento Michele Savonarola ne notizia del decreto consolare del 421. Il falso fu divulgato da numerose copie in latino e in volgare, e prima del 1509 fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] quello dei lavoratori secondari, in quanto si richiede: «un minor numero di occupati a disporre e ordinare un lavoro di quel che se situazioni di povertà diffusa nella società veneta, del pari che in altre società con organizzazioni diverse, Ortes ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] IV.
Oltre che per qualità, gli allievi d'A. spiccano per numero. Non si può più ripetere che A. ne avesse fino a diecimila un blocco e, in quanto tale, esser messa accanto e alla pari della Glossa d'Accorso, che dava, pure in forma definitiva, ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] convivente Silvia Ruffini, vedova di Giovanni Battista Crispi. Al pari del fratello Paolo, attraverso le bolle pontificie dell’8 e censimento generale della popolazione, che risultò ascendere al numero di 266.640 abitanti; circa 12.000 uomini furono ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] genn. 1895 il quotidiano apparve con la nuova testata e nel numero del 7-8 gennaio, rispondendo anche alle critiche di alcuni maggioritaria del 1924 (legge Acerbo), procurandosi, al pari di Luigi Albertini, Giovanni Amendola e altri giornalisi ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] un successo internazionale fino agli anni Venti dell’Ottocento, pari a quello della Locanda (Londra, Pantheon, 16 giugno imperatore, Paisiello inviò poi con regolarità a Parigi un gran numero di brani sacri e una nuova composizione celebrativa per il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...