BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] di compravendita. Secondo il Passerini, il B., al pari dei banditi del 1530, dovette ricevere il pieno perdono , III (1879), pp. 337-345: lo studio del Passerini contiene numerosi errori di datazione e la sua interpretazione del luteranesimo del B. è ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] del C. il Segretariato cercò di comporre le numerose controversie e le contestazioni tra appaltatori di manodopera ed di una politica miope e vessatoria e con una presuntuosità, pari alla sua insipienza, credette di poter annientare i socialisti, ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] cui si occupava direttamente il duca. Era composta da un numero ristretto di segretari, uno dei quali aveva le funzioni di uno stipendio mensile di 24 lire, 7 soldi e 5 denari, pari a meno di un terzo di quello dei cancellieri segreti. Può essere ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] contrarietà a tale misura guadagnandosi l'apprezzamento di un gran numero di risparmiatori. L'anno seguente egli propose un piano suo apice e il deficit giunse a sfiorare i 120.000 miliardi, pari al 14,7% del PIL, il picco più elevato dal dopoguerra. ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] prigioniero a Firenze fu il Gherardini. Interrogato, al pari degli altri prigionieri, dal bargello, fu costretto a e milizia, Giornali, 9, c. 32v; 10, c. 51v; Capitani di Parte, Numeri rossi, 110, passim; Carte Strozziane, s. 1, 98, c. 229; Otto di ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] col titolo significativo La Vedetta d'Italia, da Armando Odenigo (Hodnig), che ne fu anche direttore, e dal Bacci. Il primo numero usciva il 27 ag. 1919: il B. fece parte del consiglio di direzione. Il giornale contribuì grandemente, con gli articoli ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] città di Modena, cui l'agnazione fu ascritta, al pari delle altre di condizione magnatizia, dal reggimento popolare al ricava l'estrema articolazione della parentela, frazionata in un gran numero di rami, tutti concentrati nei quartieri di Porta S. ...
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GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] è riconducibile probabilmente alla necessità di disporre di un maggior numero di uomini fidati da impiegare sia a Siena sia Oltralpe, prassi diffusa tra gli esponenti dell'élite cittadina. Di pari passo continuò la sua attività pubblica: nel 1289 fu ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] , il 25 giugno, venne eletto doge con 254 voti su circa 400, dopo che già nel 1619 aveva ottenuto un numero di voti pari a quello dell'eletto Pietro Durazzo.
Nel primo periodo, relativamente tranquillo, del dogato del D. si provvide alla edilizia ...
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FRANGIPANE, Enrico
Matthias Thumser
Figlio di un Giacomo (forse da identificare con l'omonimo senatore romano del 1199), il F. viene nominato una prima volta nell'anno 1218 a proposito dei diritti che [...] attuata da Innocenzo III che aveva ridotto a due il numero dei senatori capitolini. Nel 1204 in occasione delle lotte anni Venti e Trenta del XIII secolo il F., al pari del suo lontano parente Pietro Frangipane, sostenne probabilmente l'imperatore ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...