COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] di riunire tempestivamente in Agordat truppe nazionali e indigene in numero tale da respingere gli assalti dei Dervisci.
Nominato residente secondo le richieste italiane. Altra convenzione, di pari data, sistemava la frontiera fra la Dancalia eritrea ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] un nuovo quotidiano, Il Don Chisciotte di Roma, il cui primo numero fu nelle edicole il 15 ott. 1893.
Quando il giornale che la guerra, una volta scoppiata, gli apparisse, al pari degli altri interventisti democratici, l'occasione per rimuovere, dal ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] di oltre un quindicennio di lavoro, insieme con un gran numero di resti e manufatti estratti dalle catacombe e depositati nel dell'antica Roma promosso da alcuni decenni dal Papato, di pari passo con un'estesa opera di restauro e riedificazione di ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] incarico a Montepulciano. Il suo coinvolgimento - al pari di molti altri esponenti di famiglie mercantili cittadine - membri della famiglia Salimbeni i diritti signorili e un certo numero di beni allodiali posseduti nel castello di Vignoni.
È questa ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] manna, Cristo e la Maddalena);in entrambe le occasioni lavorò a fianco di Bernardino Campi che - per contratto - eseguì un parinumero di dipinti. Non molto diversamente, intorno al 1567, egli aveva lavorato con il fratello Antonio in S. Pietro a Po ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] tanto che non veda che di Roma ne sia andato qualche buon numero, dippoi quando vedrà che pur la cosa vadi davero, la potrà fare vantaggiosa fra la diocesi di Maiorca ed un'altra di pari o maggiore importanza.
Poiché il fratello tendeva a muoversi al ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] committenza con sempre maggiore frequenza. Di pari passo, dunque, alla progressiva decantazione arti di Verona, CLII (1975-76), p. 252. Il rilevante numero delle opere perdute preclude la possibilità di esaminare la produzione giovanile, anteriore ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] al dire di Ghirardacci concorse al prestito per ben 225 scudi, cifra pari a quella di membri di famiglie quali i Caccianemici e i Gozzadini effettivo: egli infatti fu dei riformatori (portati al numero complessivo di ventuno dal breve di Paolo II del ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] valore anche per il F.; mentre non sappiamo se, al pari del fratello maggiore, anch'egli si sarebbe crucciato per gli oscuri di consueto, "alla Piazza", così esasperando "tutta la numerosa nobiltà colà raunata".
Ultima notizia sul F., sempre che sia ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] esempio della politica dei Medici, che incrementavano il numero dei loro sostenitori elevando a posizioni di primo piano di parenti... sono stato beneficato ed esaltato e fatto pari a tutti quegli che ordinariamente mi sarebbono andati innanzi negli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...