FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] prosa moderna e mediana, lontana, cioè, "del pari dalla licenza, come da ogni pedantesca affettazione" ( pp. 104-122).
La bibliografia del F., che ammonta a 341 numeri tra volumi articoli e recensioni, fu pubblicata dalla figlia Giulia nell'opuscolo ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] Sant'Angelo; le terre fittili erano in gran parte importate dal Novarese. Quanto alle maestranze, il numero iniziale degli addetti, pari a ventotto (fra maestri, allievi, uomini di fatica e incaricati delle vendite), non venne praticamente mai ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] nel quale ebbe tale competenza da trattare da pari a pari col poliglotta card. Giuseppe Mezzofanti, bibliotecario esequie cui presenziò lo stesso pontefice; fu anche commemorato dai numerosi sodalizi di cui era protettore o membro. Lasciò in eredità ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] dunque la sua trasformazione in Brigata Garibaldi, andò di pari passo con gli eventi drammatici della primavera e dell’ in Parlamento nei riguardi del primo governo Moro.
Nel primo numero di Folla, periodico da lui fondato nel marzo seguente, lanciò ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] Lucium Apuleium IX (Venetiis 1510, f. 161) lo loda come già pari a sé a proposito di un emendamento a Comelio Celso; da una , 1, in Annal., VI, 51, 3, due volte; il numero degli emendamenti che gli odierni critici hanno ereditato dal B. nei libri ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] armi - la cosiddetta Legione umanitaria - non corrispose un pari impegno, finanziario e ideologico, da parte della classe politica 'ospizio della Floriana. Oltre alle tenotomie, effettuò numerose operazioni per la correzione del labbro leporino e di ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] questi.
Intanto il D. aveva cominciato a dare in pari tempo la sua opera come cartografo all'Istituto De Agostini, . C. I. L'ampiezza della sua diffusione è dimostrata dal gran numero, circa 6.000.000, di fogli stampati. Il contratto per l'esecuzione ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] 1948 realizzò una produzione di acciaio di 200.000 tonnellate, pari al 10,1% del prodotto nazionale complessivo, a fronte di a Milano.
Fonti e Bibl.: E. Falck, Fabbriche in Lombardia, numero speciale de Il Mercurio, II (1945), 16; I. Montanelli, ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] in pubblico".
Di quello che doveva essere un nutrito numero di opere veneziane sono stati identificati ben pochi quadri: in gli professa "tutto l'ossequio dovuto a un gran virtuoso suo pari", scrive che ha "letto gran parte e goduto a gran segno ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] cieli s'aprivano per vederle". I discepoli si distribuivano quindi in numero uguale di uomini e donne, spegnevano le candele, prendevano il le desse fastidio. In questo modello si trovano paripari l'adorazione delle parti genitali della pretessa, il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...