Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] ordinali sono solo parzialmente ordinati, dato che l'uguaglianza fra ordinali non è decidibile. Ciò rende la teoria degli ordinali M che è illustrato dallo schema seguente:
La seguente regola A associa numeri a elementi di M: se a ∈ M e ogni membro ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] ai principî di generazione e di organizzazione della numerazione decimale inca: l'organizzazione concettuale dei numeri cardinali e ordinali è basata su un gruppo composto di cinque membri. Il numero uno (uj) e la prima posizione (ñawpa ñaqen ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] 'utilità. Se le preferenze sono complete, coerenti e continue, possono essere rappresentate da una funzione di utilità ordinale, u, che, date due scelte, a e b, assegna loro due numeri reali, rispettivamente u(a) e u(b), tali che u(a) > u(b) se e ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] di esempio possiamo considerare la teoria ordinale della misura. I modelli di questa negli Stati Uniti nel periodo 1905-1951 - esclusi gli anni di guerra - conduce alla seguente versione numerica della (1):
Ct = 0.29Dt + 0.19Dt-1 + 0.13Dt-2 + 0.09Dt ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] di intensità misurata a livello di intervalli, a livello ordinale (grafi segnati di Harary) o semplicemente a livello , è il massimo sottografo in cui ciascun vertice è adiacente a un numero ≥k di altri vertici. L'm-nucleo, basato sul concetto di ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] modo di interpretare il risultato può essere concepirlo in termini di uno scambio tra quantificatori numerici e esponenziale ordinale. Il ragionamento per induzione nella dimostrazione dell'Hauptsatz dipende infatti da due parametri: la complessità ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] dell'utilità, in favore di una valutazione soltanto ordinale delle preferenze del consumatore. Dopo il Manuale, Pareto di soluzioni per ogni gioco finito (in cui i giocatori hanno un numero finito di opzioni possibili) fra due persone, a somma zero. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] definito P(∞) era possibile definire il derivato (P(∞))'=P(∞+1), e così via, dando quindi origine ai numeriordinali infiniti. Questi ordinali infiniti risultarono nascondere anch'essi misteri, specie quando si considerava la classe di tutti gli ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] K. Pearson (1896) - viene adattato dallo psicologo Charles Spearman (1904) ai numeri interi delle graduatorie dei caratteri associati e diventa il 'coefficiente di correlazione ordinale', che porta il suo nome: un agile strumento investigativo che ha ...
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primo
primo [agg. e s.m. Der. del lat. primus, superlativo di pri "innanzi" (di cui è comparativo prior)] [LSF] Che precede altre cose ordinate nello spazio o nel tempo, usato in molte locuz. (per quelle [...] seguito, si rinvia alle voci relative). ◆ [ALG] s.m. Numerale ordinale che apre una successione di elementi; simb. 1° in cifre arabiche e, [ALG] Numero p.: ogni numero intero naturale che sia divisibile soltanto per 1 e per sé stesso: → numero. ◆ [ ...
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ordinale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici) ordinalis, der. di ordo -dĭnis «ordine»]. – Che indica un ordine, una progressione: numeri o. (o, assol., gli o. s. m. pl.), quelli che esprimono il posto, ossia il «numero d’ordine», occupato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...