secondo 1
secóndo1 [agg. Der. del lat. secundus, da sequi "seguire"] [LSF] Che segue ad altra cosa, in ordine di tempo, di spazio o d'importanza. ◆ [ALG] Numeroordinale (2° o II). ◆ [MCC] S. equazione [...] , della termodinamica: v. termodinamica, leggi della: VI 177 f. ◆ [ALG] S. potenza: di un numero a, la potenza a2, cioè il quadrato del numero. ◆ [MCQ] S. quantizzazione: v. elettrodinamica quantistica: II 296 f. ◆ [FSN] S. quantizzazione di un ...
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numerale
numerale in linguistica, aggettivo, pronome o sostantivo che si riferisce a un numero. Più in particolare, si distinguono i numerali cardinali (zero, uno, due, tre...), che esprimono una quantità [...] (primo, secondo, terzo...) che esprimono un ordine (→ numeroordinale) e numerali che esprimono semplicemente un’etichetta identificativa, come i prefissi telefonici o i codici di avviamento postale, che soggiacciono ad altre regole posizionali ...
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Burali-Forti, paradosso di
Burali-Forti, paradosso di antinomia della teoria degli insiemi nella sua forma ingenua. L’antinomia si basa sul fatto che, se è possibile costruire insiemi in tutta libertà, [...] esso stesso di tutte le proprietà dei numeriordinali ed è quindi anch’esso un numeroordinale, si produce una contraddizione. Da un lato, infatti, contenendo tutti gli ordinali, tale insieme è il massimo ordinale, dall’altro si può considerare il ...
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indizione
Periodo di tempo della durata di quindici anni. Fu formalizzato a partire da Diocleziano (la prima i. risale al 297-298) per l’esazione di tributi e poi restò in uso come elemento di datazione [...] il Medioevo. Era espressa con un numeroordinale (per es. «i. quinta») che indicava il posto dell’anno all’interno di tale ciclo quindicennale, i cui anni erano numerati da 1 a 15. Benché i cicli stessi non venissero numerati, l’i. divenne, dal 4 ...
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I
I simbolo con cui è rappresentato il numero cardinale uno o il numeroordinale primo nel sistema di numerazione romano. Poiché il sistema di numerazione romano non è un → sistema di numerazione posizionale, [...] ma è di tipo additivo, la scrittura ii indica due oppure secondo e la scrittura iii indica tre oppure terzo (→ sistema di numerazione romano). ...
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transfinito
transfinito termine introdotto da G. Cantor per indicare il → numero cardinale (ossia la cardinalità o la potenza) e il → numeroordinale di un insieme infinito. ...
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ordinaleordinale [agg. Der. del lat. ordinalis "che indica un ordine di successione", da ordo- inis "ordine"] [ALG] Numero o., (o, assolut., ordinale s.m.): (a) nell'aritmetica, numero che indica il [...] successione, il cosiddetto numero d'ordine (primo, secondo, ecc., oppure 1°, 2°, ecc., o I, II, ecc.); (b) quantità che indica la posizione di un elemento in un insieme (contrapp. a numero cardinale, che indica invece il numero totale degli elementi ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] che fosse quindi in grado di assegnare a ogni bene un numero rappresentante l’ammontare di u. a esso associata. Ciò non successive teorie del consumatore, creando le premesse per lo sviluppo dell’approccio ordinalista dell’u. di J.R. Hicks e R.G.D. ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] di 30 giorni, erano fissati volta per volta in base all'osservazione della luna nuova, e designati per lo più con numeriordinali, ma talvolta anche con i nomi cananei; il primo mese, Ābīb, cadeva in primavera, ma esistono tracce anche di un sistema ...
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Famiglia di scimmie catarrine (Simiidae, Bonaparte 1838 e 1850), con due sottofamiglie: gli Oranghi (Simiidae, Pocock 1925, col genere Simia, Linneo 1758) e gli Scimpanzè (Anthropopithecinae, Pocock 1925, [...] per spirito di socievolezza, delle frotte più o meno numerose e sempre rumorose per frequenti urli di gioia, alte l'esponente numerico1, 2, 3, per indicare il posto ordinale del dente considerato.
Pliopiteco: da strati miocenici basali di Francia ...
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ordinale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici) ordinalis, der. di ordo -dĭnis «ordine»]. – Che indica un ordine, una progressione: numeri o. (o, assol., gli o. s. m. pl.), quelli che esprimono il posto, ossia il «numero d’ordine», occupato...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...