CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] questo diritto inscriveva il "visibile" nel campo "naturale" della politica e riservava Dio alla mistica. Si Lepanto, grande di Spagna (che nel 1573 voleva limitare il numero degli annati al servizio del vescovo). Davanti alle proteste del governatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] 1602 fu nominato docente ordinario di primo luogo di filosofia naturale e mantenne tale incarico fino alla fine dei suoi giorni.
Nelle successive tre decadi fu protagonista di numerose polemiche: con Galilei sulla natura dei cieli (1605); con Giorgio ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] dal C., promise a Ludovico il Moro di inviargli un buon numero di uomini d'armi guidati dal C. stesso.
Tuttavia le L'inattività, causata dai contrasti e dalla sua "tardità naturale", rese evidente la pericolosità della posizione dell'esercito alleato ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] , Esteri Roma 897). Non si trattò d'uno svolgimento naturale e pacifico; è, anzi, significativo della ben scarsa autonomia . e del suo seguito con precetti minuziosi relativi anche al numero ed al tipo delle pratiche di pietà; si concludeva con ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] anche perché non vi si discorre di scienze naturali ma di problemi linguistici; fu letto, come annota specie di parodia dell'inferno con la morte finale della Morte stessa; numerosi sonetti in lingua composti tra il 1810 e il '20; le epistole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] suo teatro dimostra un circolo vivace con i suoi interessi magico-naturali. Non esibisce un proposito solo ‘morale’, come tale proiettato il quale ha trovato 4 altri pianeti in cielo, e numero di migliaia di stelle fisse, et nel rivolo latteo ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] rinomati del tempo, che lo avviò, confortando la sua naturale inclinazione, agli studi letterari: li proseguì tornato a Torino usanze del tempo i vari suoi scritti in prosa e tanto più numerosi in versi, tutti d'occasione (fra l'altro a Milano nel ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] aveva vietata l’aggregazione di nuovi cantori fino a quando il loro numero non fosse sceso a ventiquattro (e nel 1555 erano ancora trentuno a Giacomo Boncompagni, duca di Sora e figlio naturale del papa.
Le motivazioni personali che lo spingevano al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] imprescindibile può essere realizzato bene o male. Vi erano numerosi dazi doganali imposti nel contesto del vasto commercio regionale ripartite e si proporzionano sui consumi di ciascuno in modo naturale. Per questa e altre ragioni, le imposte sui ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] ortodossia cattolica, egli eleva un inno a quella religione più naturale che cristiana, alla quale rimarrà legato e alla quale, in collaborato a La Voce di un popolano di cui uscirono pochi numeri (ibid., p. 983). Si proponeva di stringere in un solo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...