L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] periodo Jomon (3000-1000 a.C. ca.).
K. è uno dei numerosi chiocciolai distribuiti lungo la riva orientale della baia di Tokyo; esso è di forma circolare; nel caso di T.O. i contorni naturali di una collina furono modificati fino a creare i due tumuli ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] p. 92) scrive nel 1052 e racconta di essere rimasto impressionato dal numero di mura e di porte di cui sono forniti anche i quartieri, rappresentazione dell'animale e del personaggio appare più naturale nei movimenti. Una delle più grandi differenze ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] , portava a quello di Suez e alla costa egiziana. Altrettanto numerosi i siti del Sinai sud-orientale, lungo le carovaniere che da 1) la piana di Tihama, lungo il Mar Rosso, rivolta naturalmente da nord a sud verso l'Africa, di clima tropicale e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] fiumi principali, il Caistro, l'Ermo e il Meandro, forniscono vie naturali per l'accesso all'altopiano, in modo tanto agevole da non gioco di pietra e d'avorio; lingotti di bronzo e numerose armi. L'insediamento terminò con un grande incendio, ma il ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] larghezza compresa tra i 300 e gli 800 m. I numerosi edifici esposti al violento vento di nord-ovest presentano tutti, di Shapur I, alta 8 m circa, scolpita su una colonna naturale di roccia; si tratta forse della grotta che fu preparata come astodān ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] di quello attuale; la presenza di laghi, paludi e fiumi più numerosi e vasti favorì l'affermarsi, fin dagli inizi del VII millennio, che si tratti di tane di carnivori o di accumuli naturali, non consentono di stabilire se gli animali siano stati o ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] è stata definita "oasi morta", per le tracce qui rinvenute dei numerosi canali irrigui che la attraversavano a partire dal VII-V sec. a 110 m), a sua volta poggiante su un'elevazione naturale. La cittadella ha rivelato tre periodi costruttivi tra il ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] di un approdo sul Mediterraneo provvisto di tre promontori naturali. Nell'insenatura fra il promontorio centrale e quello . Un lungo corridoio funziona come elemento di raccordo per numerosi ambienti: notevole è anche la presenza di un comparto ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] continente. Si tratta di una fascia di 4,1 m risparmiata nel tufo naturale, delimitata a ovest e a est da due fossati ampi rispettivamente 20 e 5 parte conservata è di 0,98 m.
Fra i numerosi reperti messi in luce durante gli scavi si segnalano per ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] in legno, le cui tracce sono costituite da un numero impressionante di buchi di pali e la loro presenza lo sfruttamento congiunto delle diverse risorse offerte da queste regioni naturali ad assicurare la prosperità e lo sviluppo dell'impero Inca ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...